Un “existential action movie”. Un film d’azione esistenziale. Un film con un solo personaggio,senza musiche e quasi senza parole per raccontare la terribile solitudine e disperazione di un uomo che si trova solo in mezzo al mare e deve lottare contro la natura per sopravvivere. Un film coraggioso ed avvincente che all’ultimo Festival di Cannes – dove è stato presentato in Fuori Concorso – ha sorpreso un po’ tutti. Stiamo parlando di All Is Lost, ossia il film diretto da J.C. Chandor che racconta la sfida tra uomo e natura con protagonista assoluto Robert Redford.
Per avere un’idea molto indicativa della forza di un film del genere e capire gli sforzi produttivi, attoriali e registici per realizzarlo, ecco una belle featurette che raccoglie interviste a Redford, Chandor, ai montatori, al direttore della fotografia, ai producer. Un bel video che rivela nuove immagini del film e del dietro le quinte della lavorazione:
Oltre alla straordinaria performance di Robert Redford, il punto di forza di All Is Lost è la regia e la scrittura impeccabile di J.C. Chandor: l’autore dell’avvincente e perfetto thriller finanziario Margin Call nominato agli Oscar come Miglior Sceneggiatura Originale (se non l’avete visto, recuperatelo: è un esempio di grande cinema indipendente e di una sceneggiatura perfetta che riesce a raccontare con precisione e suspance il tracollo delle banche nel 2008, in particolare il fallimento della Lehman Brothers).
J.C. Chandor e Robert Redford si erano infatti incontrati al Sundance e Shandor ha voluto cucire addosso all’attore questa storia: un uomo, disperso in mare, dovrà lottare e contare sulle sue sole forze. Un esempio di thriller in solitaria (vagamente come 127 ore o Buried) ma ancora più estremo: in scena ci sarà solo Redford in scena e film è praticamente muto, si sentono solo i rumori della natura… La Roadside Attractions distribuirà All Is Lost nelle sale americane a partire da oggi 18 ottobre 2013 mentre in Italia il film arriverà il 6 febbraio 2014; qui la nostra recensione dal Festival di Cannes.
Fonte: Empire