Sono state rese note le nomination dei Gotham Awards 2013, i premi del cinema indipendente assegnati dalla IFP (Indipendent Feature Project) e giunti ormai alla loro 23esima edizione. Un evento importante, perché con queste candidature si apre ufficialmente la stagione dei premi che si concluderà poi con la notte degli Oscar il prossimo febbraio.
Il film più nominato ai Gotham Awards è, come del resto ci si aspettava, 12 Years a Slave che viene candidato come Miglior film, Miglior regista (Steve McQueen, ossia l’autore di Hunger e Shame, due film che sono due saggi di pura arte e poesia cinematografica) e Miglior attrice rivelazione (Lupita Nyong’o, nome da segnarsi). Tra i “titoli più noti” compaiono poi Before Midnight di Richard Linklater e Inside Llewyn Davis dei fratelli Coen mentre nelle categorie attoriali segnaliamo Oscar Isaac, Matthew McConaughey, Robert Redford, Cate Blanchett, Scarlett Johansson, Shailene Woodley.
Struggente storia di schiavitù e riscatto, 12 Years a Slave racconta delle vicende (vere, purtroppo) di Solomon Northup (interpretato da Chiwetel Ejiofor): un uomo di colore che viveva libero nella New York del 1840 ma che venne ingannato con una falsa promessa di un buon lavoro a Washington ritrovandosi poi ridotto a lavorare come schiavo in una piantagione in Louisiana per più di una decina d’anni.
I Gotham Awards sono quindi i primi indicatori (sebbene focalizzati solo sulle produzioni indie) per le future statuette e, se quasi mai hanno coinciso con le vittorie finali, possono però dare una prima idea per le candidature più papabili. I vincitori saranno annunciati il 2 dicembre.
Ecco la lista completa delle nomination
Miglior film
12 Years a Slave – Steve McQueen (Fox Searchlight Pictures)
Ain’t Them Bodies Saints – David Lowery (IFC Films)
Before Midnight – Richard Linklater (Sony Pictures Classics)
Inside Llewyn Davis – Joel e Ethan Coen (CBS Films)
Upstream Color – Shane Carruth (erbp)
Miglior documentario
The Act of Killing – Joshua Oppenheimer (Drafthouse Films)
The Crash Reel – Lucy Walker (HBO Documentary Films)
First Cousin Once Removed – Alan Berliner (HBO Documentary Films)
Let the Fire Burn – Jason Osder (Zeitgeist Films)
Our Nixon – Penny Lane (Cinedigm and CNN Films)
Miglior regista rivelazione
Ryan Coogler per Fruitvale Station (The Weinstein Company)
Adam Leon per Gimme the Loot (Sundance Selects)
Alexandre Moors per Blue Caprice (Sundance Selects)
Stacie Passon per Concussion (RADiUS-TWC)
Amy Seimetz per Sun Don’t Shine (Factory 25)
Miglior attore
Chiwetel Ejiofor in 12 Years a Slave (Fox Searchlight Pictures)
Oscar Isaac in Inside Llewyn Davis (CBS Films)
Matthew McConaughey in Dallas Buyers Club (Focus Features)
Robert Redford in All Is Lost (Lionsgate and Roadside Attractions)
Isaiah Washington in Blue Caprice (Sundance Selects)
Miglior attrice
Cate Blanchett in Blue Jasmine (Sony Pictures Classics)
Scarlett Johansson in Don Jon (Relativity Media)
Brie Larson in Short Term 12 (Cinedigm)
Amy Seimetz in Upstream Color (erbp)
Shailene Woodley in The Spectacular Now (A24)
Miglior attore/attrice rivelazione
Dane DeHaan in Giovani Ribelli – Kill Your Darlings (Sony Pictures Classics)
Kathryn Hahn in Afternoon Delight (The Film Arcade and Cinedigm)
Michael B. Jordan in Fruitvale Station (The Weinstein Company)
Lupita Nyong’o in 12 Years a Slave (Fox Searchlight Pictures)
Robin Weigert in Concussion (RADiUS-TWC)
Fonte: Deadline