Ancora aggiornamenti da Lo Hobbit: La desolazione di Smaug, il secondo capitolo della trilogia fantasy diretta da Peter Jackson. Dopo le immagini che vi abbiamo mostrato ieri, ecco una nuova foto, proveniente sempre dal libro The Hobbit: The Desolation Of Smaug Annual, che ritrae il mutapelle Beorn in versione orso.
Proseguiamo con alcuni dettagli riguardanti la trama del film e i personaggi. Ovviamente siete a rischio SPOILER, valutate bene, dunque, se proseguire o meno con la lettura.
La dimora di Beorn a Bosco Atro:
– La Compagnia arriva a casa di Beorn perché inseguita dallo stesso Beorn (a lui non piacciono i nani, ma quando capisce che stanno fuggendo da Azog decide di aiutarli).
– Beorn è l’ultimo mutaforma della Terra di Mezzo. Gran parte della sua specie è stata uccisa da Azog, così quando apprende che la Compagnia sta fuggendo da lui li aiuta.
– Beorn rivela a Gandalf che le voci riguardanti una presenza maligna a Don Guldur sono vere. Questo spinge Gandalf a verificare di persona e a lasciare Thorin e la compagnia da soli.
Nella Sala del Re degli Elfi
– Thranduil ha ordinato ai suoi elfi di non lasciare la foresta e di non immischiarsi con le faccende di altre razze (specialmente i nani).
– Quando Thorin e la compagnia vengono catturati, Thranduil intuisce subito che sono diretti verso la montagna solitaria. Li lascerà andare solo in cambio di una parte dell’oro. Ma Thorin si rifiuta, quindi vengono imprigionati.
– Legolas non la pensa come suo padre.
– Tauriel è ai ferri corti con Thranduil. Non comprende le sue azioni e non è d’accordo con lui. È molto testarda e non segue sempre gli oridini.
– Tauriel è molto differente dagli altri elfi e viene fatto intuire che prova una certa simpatia nei confronti dei nani.
– Gli Elfi Silavani seguono la Compagnia attraverso la foresta quando Thorin & Co fuggono nei barili, ma non li seguono al di fuori della foresta, ad eccezione di Tauriel e Legolas.
– Bilbo potrebbe separarsi dagli altri ad un certo punto della fuga.
Alcune cose che accadono a Esgaroth:
– Bard scopre i nani nei barili e decide di aiutarli e di condurli a Esgaroth.
– Bard ha tre figli: Bain, Sigrid and Tilda.
Gli sviluppi a Don Guldur:
– Gandalf potrebbe fare alcune di queste cose a Don Guldur: sbloccare un cancello, vedere cose che non sono realmente lì o che appaio differenti da come sono relmente, lanciare un incantesimo che crea l’illusione che ci sia più di un Gandalf, lanciare un incantesimo di protezione, stare molto attento a dove mettere i piedi perché potrebbero esserci delle trappole.
– Infine, c’è un suggerimento che spinge a pensare che anche Smaug sia alla ricerca di Arkenstone.
Qui trovate il trailer originale. Lo Hobbit: La desolazione di Smaug uscirà nelle sale italiane il 12 dicembre 2013. Per rimanere aggiornati sulla produzione seguite le news dal blog.
Fonte: theonering