La febbre per Guerre Stellari potrebbe prendere una piega inaspettata, grazie ad una recente pubblicazione scientifica apparsa su Nature, realizzata da alcuni fisici del MIT e di Harvard. È stato riportato che è stato trovato un modo per creare delle molecole che si comportano come delle vere e proprie spade laser, che i fan di Star Wars venerano da oltre trentanni.
Ofer Firstenberg, Thibault Peyronel, Qi-Yu Liang, Alexey V. Gorshkov, Mikhail D. Lukin e Vladan Vuletić dopo aver trovato un modo per legare insieme dei fotoni, hanno creato una nuova molecola che si comporta quasi nello stesso modo delle tanto agognate armi usate dai Jedi e dai Sith, nella saga di Guerre Stellari. Lukin, professore ad Haward ha spiegato che:
“La maggior parte delle proprietà della luce che conosciamo, originano dal fatto che i fotoni sono privi di massa e non interagiscono. Quello che abbiamo fatto è creare un particolare tipo di medium [quantistico non lineare] in cui i fotoni interagiscono tra di loro in un modo così forte, che si comportano come se non avessero massa, e si legano insieme per formare delle molecole.
Non è un’analogia appropriata, confrontarli con le spade laser. Quando questi fotoni interagiscono tra loro, spingono e deviano l’uno contro l’altro. La fisica di quello che accade in queste molecole è simile a quello che si vede nei film”.
Questa tecnica può essere applicata per delle commutazioni completamente ottiche, la logica quantistica fotonica deterministica e la generazione di stati di luce fortemente correlati. Difficilmente verrà utilizzata per la costruzione delle spade laser, ma è certamente un’interessante scoperta scientifica, che molto probabilmente potrebbe essere citata in uno dei prossimi episodi della sesta stagione di The Big Bang Theory. Siamo certi che Sheldon sarà molto geloso di questa nuova scoperta, e chissà, magari la gang potrebbe cercare di creare una spada laser in laboratorio.
Fonti The Guardian, nature