Cresce l’attesa per Gravity. Presentato ai Festival di Venezia e Toronto, il nuovo film fantascientifico diretto dal regista messicano Alfonso Cuaron (I figli degli uomini, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban) ha raccolto l’approvazione quasi unanime della critica, ma anche l’elogio di nomi illustri come James Cameron (che l’ha definito «il miglior film spaziale di sempre») e Guillermo del Toro (che l’ha definito «sbalorditivo»).
Il film uscirà nelle nostre sale a inizio ottobre; per il momento, eccovi un nuovo assaggio con questo spot che mostra i protagonisti Sandra Bullock e George Clooney nei panni di due astronauti dispersi nell’infinità dello spazio. 30 secondi di angoscia e adreanalina in cui lo spettatore viene travolto dall’esplosione dello shuttle e poi inglobato da questo mondo senza suono, senza ossigeno, senza via di fuga…
Particolarmente ambizioso, Gravity si preannuncia come un film denso di virtuosismi. Cuaron ha infatti girato la pellicola con lunghissimi pianosequenza, per un risultato totale di sole 156 inquadrature. Davvero una rarità per una pellicola della lunghezza di due ore, considerando il fatto che solitamente un’opera simile contiene duemila inquadrature.
Gravity racconta delle avventure spaziali di un ingegnere medico, Ryan Stone (Bullock), e di un astronauta veterano, Matt Kowalsky (Clooney) che durante una camminata di routine tra i cieli rimangono vittime di un incidente. Il loro shuttle viene distrutto e i due rimangono completamente soli, nell’oscurità della galassia, persi nel buoi dell’universo e della propria anima…
Il film arriverà nelle nostre sale il 4 ottobre 2013. Vi ricordiamo inoltre che qui trovate la pagina facebook italiana mentre qui la nostra recensione dal Festival di Venezia.
Fonte: CS