L’ottantaduenne attore francese Jean-Louis Trintignant, che l’anno scorso abbiamo visto nei panni del protagonista del film vincitore del premio Oscar e della Palma d’Oro, Amour diretto da Michael Haneke, ha annunciato tramite un’intervista, pubblicata questo lunedì sul Nice Matin, che ha deciso di ritirarsi. L’ultimo atto della sua carriera d’attore sarà una recita di poesie che si terrà la prossima settimana ad Antibe.
“Provo più piacere adesso a recitare, che quando avevo trent’anni. Ma sono molto vecchio e ho difficoltà a muovermi. Così, dopo questi due ultimi spettacoli, non farò più nulla. Niente più teatro, niente più cinema. Lascio spazio ai giovani”.
Un annuncio quello di Trintignant, fatto quasi in sordina. Nessuna conferenza stampa, niente televisione. Quasi una ventata d’aria fresca rispetto a quanto ci hanno abituato gli attori hollywoodiani. Dopo la morte della figlia Nadine Marquand, con cui aveva recitato nella commedia Janis et John (2003), Trintignant ha solamente collaborato con Enki Bilal, in un ruolo non accreditato in Immortal ad vitam (2004) e nel film di Haneke.
La carriera di Trintignant è costellata di ruoli in film importanti come Il sorpasso al fianco di Vittorio Gassman, in Un uomo una donna di Lelouch, Il conformista di Bertolucci, e naturalmente Z – L’orgia del potere con cui vinse il premio per il miglior attore a Cannes nel 1969. Come non dimenticare poi La donna della domenica, Il deserto dei tartari, l’ultimo film di Truffaut, Finalmente domenica e Tre colori: Film Rosso, dove ottenne una nomination ai César.
Il cinema mondiale perde sicuramente un grande interprete.
Fonte France 24