I conti si fan subito: il costo per produrre Grand Theft Auto 5 è stato di 265 milioni di dollari (videogame più costoso della storia e in ambito cinematografico secondo solo all’ultimo capitolo dei Pirati dei Caraibi). GTA 5 nelle prime 24 ore di vendita ha totalizzato oltre 800 milioni di dollari. Pur togliendo le percentuali di rivenditori, grossisti e quant’altro, indubbiamente Rockstar Games il 18 settembre ha quindi già ampiamente recuperato l’ingente investimento.
Non si può dire però che i soldi guadagnati non siano stati sudati: il voto medio in Italia di GTA 5 è pari a 9,9 su 10 mentre a livello internazionale si “abbassa” di un decimale, 9,8. Segno che per una volta la risposta del pubblico e della critica è andata letteralmente all’unisono. Da segnalare poi come gli incassi non tengono conto del mercato giapponese e di quello brasiliano dove il gioco deve ancora arrivare nei negozi.
Qualche problemino comunque non è mancato: l’istallazione del secondo disco di gioco su Xbox 360 è stata ufficialmente sconsigliata da R* e solo tramite particolari procedure può essere completata senza effetti collaterali. Se Sparta piange, Atene non ride visto che su Playstation 3 invece c’è stato qualche problema per chi ha comprato il gioco in formato digitale direttamente da Playstation Store ma Sony sembra avere già trovato il modo di sistemare quanto doveva. Un pò più difficile invece evitare le polemiche dei media generalisti ma a parte qualche servizio “sui generis”, ancora non è scoppiato “un caso GTA 5” e ci auguriamo che la situazione continui ad essere stabile…
E ora? Dopo 100 e più ore di gioco in single player, dal primo ottobre si potrà anche giocare on line con l’aggiornamento ribattezzato GTA Online con cui potremo formare crew e affrontare missioni di vario ordine e grado anche in compagnia. Guardando ancora oltre, vari analisti sono concordi nell’affermare che Rockstar Games porterà Grand Theft Auto 5 su Xbox One e Playstation 4 il prossimo anno anche se proprio Dan Houser, co-fondatore di Rockstar Games, soltanto qualche giorno fa ha smentito ufficialmente queste voci nel corso di una intervista al Guardian.
Infine continua la richiesta popolare di un porting su PC: le firme raccolte dalla petizione on line sono arrivate a quota 500.000 segno che c’è una fame incredibile di GTA 5 anche sui personal computer. E voi avete già acquistato Grand Theft Auto 5? Lo trovate degno delle lodi sperticate che si leggono ovunque? Lasciateci la vostra opinione a fine post!