Emma Watson intervistata da The Edit Magazine parla della battaglia di Green Carpet Challenge e delle tensioni che precedono il red carpet. Guardala nel bellissimo servizio fotografico della rivista.
Green Carpet Challenge è un progetto che si occupa di sensibilizzare stilisti e celebrità per un approccio etico ed ecologico all’alta moda.
A cinque stilisti britannici, Burberry, Victoria Beckham, Christopher Kane, Erdem e Roland Mouret, è stato chiesto di creare abiti “green” per la London Fashion Week. Emma Watson, nel servizio fotgrafico realizzato per The Edit, indossa alcune di queste creazioni.
Emma dice nell’intervista: “Forse ci sarebbe qualche problema in meno se tutti fossimo consapevoli di come vengono fabbricate le cose. Non consentiamo che ci sia lo sfruttamento del lavoro in questo paese, quindi non dovremmo accettare che ci siano condizioni di lavoro schiavistiche in altri paesi.”
E poi aggiunge: “Non riesco proprio a capacitarmi del fatto che il “vestire etico” sia una cosa speciale e non lo standard. Perchè dovrebbe essere tanto speciale indossare qualcosa che non è stato fabbricato in condizioni terribili da una ragazza di 12 anni per 20 centesimi l’ora?”
Emma Watson nell’intervista con The Edit parla anche di argomenti più frivoli, come ad esempio lo stress e la tensione che l’assale ogni volta che deve affrontare un red carpet: “Essere pronti per un evento ti può mettere molto sotto pressione. Devi pensare ‘La gente mi vedrà sotto la gonna? E se mi colpisce un flash, si vedrà attraverso il tessuto? Così faccio un test da seduta e un test da in piedi. E’ snervante, la gente davvero vaglia tutto…”
Vi piacciono gli abiti Green Carpet Challenge indossati da Emma Watson in questo servizio fotografico?