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Disney Infinity: La Recensione del Videogame

Pubblicato il 16 settembre 2013 di Fabrizio Tropeano

Disney Infinity

Il rapporto fra cinema e videogiochi ha conosciuto fasi alterne. Indubbiamente negli ultimi anni (tranne alcune eccezioni), la qualità delle produzioni legate a brand cinematografici si è notevolmente alzata ma soprattutto vengono create opere ad hoc per sfruttare al meglio le caratteristiche peculiari del medium videoludico. Senza paura di smentita, possiamo dire che Disney Infinity è l’opera più coraggiosa ed originale di sempre da questo punto di vista e cercheremo di spiegarvi i perchè nei parametri che seguono.

Cominciamo la nostra disamina svelandovi da cosa è composto Disney Infinity “materialmente”. Troviamo uno starter pack (disponibile per Playstation 3, Xbox 360, Nintendo Wii, Wii-U e 3DS) con dentro una copia del gioco ed una base (collegabile alla propria console tramite presa USB) su cui poggiare i personaggi Disney ricreati fedelmente e che una volta inseriti, entreranno anche nel videogame. Troviamo poi già nel software 3 Mondi-Giochi: (Gli Incredibili, Monsters University, Pirati dei Caraibi), 3 Personaggi “fisici” (Mr. Incredibile, Sulley, Capitano Jack Sparrow) e 2 Gettoni interattivi. Questi ultimi sono dei “potenziamenti” al gioco acquistabili anche separatamente così come sono disponibili altri personaggi e ne saranno disponibili in seguito insieme ad altri mondi (e di cui torneremo a parlare qui sulle pagine di Screenweek). Già questo vi fa capire perchè parlare di “Infinity” non è affatto fuori luogo.

Ma la vera grandiosità del titolo risiede nella Scatola Giochi, un incredibile editor con cui poter costruire interi mondi, giochi completi, ricostruzioni complete delle scene dei film Disney Pixar. Difficile elencare tutte le possibilità date: possiamo soltanto dirvi che in rete si vedono filmati in cui degli utenti hanno creato giochi stile Grand Theft Auto, Donkey Kong e Mario Kart. Come se non bastasse poi le opere realizzate dalla community possono essere scambiate in rete gratuitamente per un divertimento praticamente infinito.

Se pur la Scatola Giochi sia corredata di ampie spiegazioni ad ogni passaggio, probabilmente i giocatori più giovani dovranno chiedere aiuto a papà o mamma per utilizzarla al meglio: questo per dirvi che non dovete assolutamente pensare a Disney Infinity come ad un prodotto destinato ad un pubblico molto giovane, tutt’altro! Si tratta veramente di un prodotto adatto a tutti, versatile e flessibile come pochi altri.

Al di là della Scatola Giochi poi, ci sono videogiochi completi veri e propri ed ognuno differente dall’altro: nello starter pack ci si può cimentare con gli Incredibili (un action game con i mitici supereroi da protagonisti), Monster University forse il maggiormente indirizzato ai giocatori più giovani. Infine Pirati dei Caraibi è un’ottima trasposizione della serie cinematografica. Potremo poi espandere le esperienze di gioco con nuovi mondi: tra i primi in arrivo quello di Cars di cui parleremo molto presto sempre su Screenweek.

Con una ottima realizzazione tecnica, musiche Disney (originali e non) ed anche i doppiatori italiani dei personaggi dei film, Disney Infinity è un acquisto da consigliare caldamente per le infinite (appunto…) possibilità proposte e per tutta l’atmosfera magica Disney – Pixar con cui è impregnata tutta l’esperienza multimediale. L’idea di collegarci le action figures come personaggi aggiuntivi (ma solo per i mondi di gioco giusti) potrà far storcere il naso a chi la considera una trovata commerciale ma nell’insieme indubbiamente anche questo aspetto si sposa bene al resto.