Ieri abbiamo visto in diretta in televisione il raddrizzamento della Costa Concordia, incagliatasi il 13 gennaio dello scorso anno sulle coste dell’Isola del Giglio, che ha provocato la morte di 32 persone. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il regista James Cameron vorrebbe portare sul grande schermo la vicenda e il recupero della nave.
“Ho sempre seguito con interesse la vicenda e un anno fa ho anche fatto lunghe ricerche sulla dinamica dell’incidente. Sono ancora molto concentrato sul secondo round di Avatar, ma ho comunque seguito tutte le fasi del raddrizzamento dell’imbarcazione, il destino della quale si incrocia in modo forte con quello del Titanic”. Cameron ammette di aver pensato a un film o a un documentario i diritti della vicenda: “Magari con il National Geographic Channel, con il quale ho già lavorato per documentari simili ed esplorativi”.
Cameron ammette di essersi informato sulle storie raccontate dai passeggeri e dal comandante Francesco Schettino. Il regista però lo dice chiaramente non vuole speculare sulla tragedia:
“Ho il massimo rispetto per le vittime. Mi interessano i fatti, il modo in cui sono potuti accadere. Non voglio certo trasformare la vicenda in fiction”.
Sulla Concordia sono stati già realizzati dei documentari, uno inglese andato in onda su Channel 4: Terror At Sea: The Sinking Of The Concordia, successivamente rielaborato e mandato in onda a febbraio dalla National Geographic Channel, con il titolo: Italian Cruise Ship Disaster: The Untold Stories, durante il quale la Costa Concordia è stata paragonata al Titanic. Il documentario della NatGeo ha battuto in termini di ascolti quello della Discovery Channel, Cruise Ship Disaster: Inside The Concordia, uscito una settimana dopo, un investigazione forense in cui sono stati usati degli esperti della Massachusetts Maritime Academy.
Per il raddrizzamento la Discovery Channel ha deciso di non perdere tempo, e all’inizio di questa settimana ha annunciato che avrebbe ripreso interamente il salvataggio. Sicuramente potremmo aspettarci un’altra guerra tra le due emittenti, sul prossimo documentario sulla Concordia. Difficilmente Cameron verrà trascinato in questa battaglia, visti l’impegni che lo tengono impegnato con Avatar 2.
Ricordiamo che il sito satirico The Washington Fancy, aveva riportato che nel film di Cameron sarebbe comparso un personaggio interpretato da Taylor Swift. Ma la notizia era falsa.
Fonti Corriere, Deadline, THR, THR, thewashingtonfancy