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Sherlock – Dal set del terzo episodio della terza stagione Cumberbatch manda un messaggio ai politici inglesi

Pubblicato il 22 agosto 2013 di Marlen Vazzoler

North Gower Street e le altre strade di Londra sono state prese d’assalto dai fan di Sherlock, mentre Twitter e Tumblr sono stati invasi dalle foto scattate sul set dello show della BBC, che immortalano Benedict Cumberbatch, Martin Freeman e Mark Gatiss impegnati nelle riprese dell’ultimo episodio della terza stagione di Sherlock, ‘His Last Vow‘.

Come potete vedere da queste immagini, i baffi di Watson visti nel teaser non dureranno per molto tempo.

Cumberbatch ha approfittato dell’esposizione mediatica per fare una forte ma ‘silenziosa’ protesta politica. Con un blocco di fogli in mano ha approcciato fotografi e fan, ed ha mostrato un messaggio diretto al Primo ministro britannico David Cameron, Theresa May e al GCHQ (Government Communications Headquarters), in merito alle recenti vicende che hanno coinvolto il Guardian su dei file segreti forniti da Edward Snowden (l’ex impiegato della National Security Agency (NSA), ndr.).

Il Guardian è stato minacciato con un azione legale da parte del governo, in merito alla possibile pubblicazione del materiale. Per evitare l’azione legale, il 20 luglio in un deserto seminterrato del Guardian a King’s Cross, un senior editor e un esperto d’informatica del giornale hanno dovuto distruggere i dischi fissi e i chip di memmoria in cui erano stati salvati i file criptati, sotto gli occhi dei tecnici governativi.

L’editor del Guardian, Alan Rusbridger, ha informato gli ufficiali governativi che altre copie dei file esistono in altri paesi e che il Guardian non è stato l’unico a ricevere i file di Snowden. Dodici giorni dopo questi eventi, il Guardian ha riportato che le azioni del GCHQ sono state finanziate dagli americani, e il Guardian US, di sede a New York, ha continuato a esporre le prove di una cooperazione tra la NSA e le telecomunicazioni americane, per massimizzare la raccolta di dati sulla rete e i telefoni, in giro per il mondo.

Il governo inglese ha esercitato pressione sui giornalisti, arrivando a mettere in custodia cautelare all’aeroporto di Heathrow, domenica scorsa, David Miranda la partner di Glenn Greenwald, che ha seguito per la versione americana del Guardian, il reportage sui file. Tramite una sezione della legislazione creata nel 2000 per i terroristi, la Miranda è stata trattenuta per 9 ore in aeroporto.

La ‘protesta’ è stata fotografata dall’utente twitter Cumberbatch Germany.

Domande che abbiamo il diritto di chiedere in una democrazia – Cameron, Theresa May, GCHQ, insegnanti, genitori, chiunque altro…..

Dischi rigidi fracassati, giornalisti arrestati negli aeroporti…… democrazia?

Schema 7 moderazione preventiva – l’erosione della libertà civile sta vincendo la guerra del terrore…..?

Che cosa non vogliono che sappiamo? E come hanno fatto a saperlo? L’esposizione delle loro tecniche costituire una minaccia per la nostra sicurezza o causa solo un imbarazzo per loro …? La mossa di Cumberbath è riuscita ad attirare l’attenzione sul comportamento del governo, ma chissà se riuscirà a smuovere qualcosa. Tornando a Sherlock, nelle ultime ore si è diffusa una voce inerente la messa in onda degli episodi della terza serie di Sherlock, prevista per il gennaio del 2014. La produttrice Sue Vertue ha smentito la voce con il seguente messaggio:


Speriamo di conoscere al più presto la data della messa in onda dei nuovi episodi.

Fonti mrpics, Cumberbatch Germany, DebbieM, PondsAreCool, PondsAreCool, vickster51, letsrevitup, guardian