Il futuro dei videogiochi di Star Wars è noto a tutti: Disney ha firmato un accordo con Electronic Arts per le prossime produzioni videoludiche dedicate a Guerre Stellari. Il primo titolo annunciato è il reboot di Star Wars Battlefront, già in lavorazione presso gli studi Dice (gli autori, tra le varie produzioni realizzate, della serie di Battlefield) e che, stando alle ultimissime notizie, uscirà nell’estate del 2015 in concomitanza con l’arrivo dell’Episodio 7 filmico. Quello che invece si è venuto a scoprire in modo traverso sono i 20 videogiochi di Guerre Stellari cancellati nel corso della storia di Lucasarts, la software house di G. Lucas chiusa da Disney dopo poche settimane dall’acquisizione dell’impero dello stesso Lucas…
L’immagine che vedete qui sopra proviene dal libro di Rob Smith dal titolo: “Rogue Leaders: The Story of LucasArts”, vera e propria biografia della software in questione. I 20 logo che vedete rappresentano i 20 progetti di videogames dedicati a Star Wars che non hanno mai conosciuto la luce. Tra i tanti titoli che stuzzicano più di un appetito ai fans come quelli dedicati a Darth Maul, Han Solo e Vader, spicca indubbiamente Episode VII Shadows of The Sith. Covava quindi da tempo l’idea di dare una prosecuzione alla serie cinematografica o senza Disney sarebbe stato un videogame a proseguire il filone principale delle avventure di Luke Skywalker e soci? Da segnalare, tra gli altri, anche un terzo episodio di Jedi Knight, sottotitolato Brink of Darkness.
Di certo a questi 20 titoli c’è da aggiungere anche l’interessantissimo Star Wars 1313, ultimo “work in progress” di Lucasarts tagliato poi da Disney. Il videogame di cui potete vedere il filmato che riprende spezzoni di gioco qui di seguito, sarebbe dovuto essere ambientato nel sottobosco criminale di Coruscant, uno dei luoghi più pericolosi dell’universo. Il gioco infatti prendeva il nome dal “Level 1313”, zona “underground” del pianeta e ci avrebbe dovuto mettere nei panni di un cacciatore di taglie assoldato per scoprire una pericolosissima cospirazione criminale.
Vista la qualità grafica del titolo (quando fu presentato non erano state ancora annunciate Playstation 4 ed Xbox One e tanti vedendolo in movimento pensarono ad una produzione comunque “next generation”) e la possibile scoperta di nuovi luoghi dell’universo immaginifico di Lucas è un vero peccato che Star Wars 1313 non vedrà mai la luce. Speriamo che le prossime produzioni di Electronic Arts dedicate a Star Wars, a cominciare da Battlefront, rendano meno amaro questo de profundis videoludico…