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Elysium di Neill Blomkamp – La recensione in anteprima

Pubblicato il 19 agosto 2013 di Leotruman

La recensione NON contiene spoiler sul film.

Siamo nel 2154 e più che esistere due classi di persone ci sono due mondi distinti, nettamente separati non solo per il conto in banca dei suoi abitanti. I poveri vivono sulla Terra in totale stato di abbandono mentre i super ricchi si sono costruiti una stazione spaziale tutta per loro: Elysium. Un mondo perfetto, con ville mastodontiche, clima perfetto, servitù robotica e macchine per curare ogni malattia, cancro compreso.

Il segretario Rhodes (Jodie Foster), un alto ufficiale del governo di Elysium, ha intenzione di rafforzare le leggi anti-immigrazione per preservare lo stile di vita dei cittadini, ma la stazione spaziale rimane il luogo più ambito dell’universo, il sogno con cui crescono tutti gli abitanti della Terra sin da bambini. Tanti i diversi motivi che spingono le persone a rischiare tutto per avere un (falso) biglietto per Elysium, ma è soprattutto uno a far compiere loro il passo decisivo: la disperazione. È ciò che accade a Max (Matt Damon), ex-combinaguai diventato onesto: un semplice operaio della Armadyne, la multinazionale che produce i robot della sicurezza e non solo, che per colpa di un incidente sul lavoro rischia la morte in pochi giorni. Dovrà necessariamente andare su Elysium per guarire, ma non sa che la rischiossissima missione che accetta in cambio del biglietto potrebbe anche riportare uguaglianza e riequilibrare le sorti dei due mondi.

Elysium - Foto dal Film 01

Neill Blomkamp torna dopo il successo incredibile del bellissimo District 9 facendo quello che sa fare meglio: realizzare e proporre una fantascienza molto realistica sia nelle tematiche che a livello tecnico. Il livello di cura dei dettagli è maniacale e si prova solo piacere nel guardare una pellicola di questo tipo, perché il rispetto nei confronti degli spettatori che trabocca si inala ad ogni inquadratura. I robot, i dettagli di questo mondo futuro confuso, sporco e della Los Angeles ormai dominata dalle popolazioni ispaniche, la perfezione di Elysium, le armi, e persino la forma dei laser capaci di trapassare le porte blindate. Se dai a Blomkamp dieci, lui saprà sfruttare quel budget facendolo sembrare cento a differenza di altri filmaker con i quali avviene l’esatto contrario (e ti chiedi dove siano finiti i soldi della produzione!).

Costruito un solido e credibile mondo futuro, è importante popolarlo di personaggi altrettanto credibili, e questo è un altro grande merito della pellicola. Il personaggio interpretato da Damon è… un grande egoista! È questa la vera sorpresa del film, mostrare un uomo che ha come unico scopo quello di salvarsi la pelle fino all’ultimo, nonostante stia facendo un percorso di redenzione personale dai suoi crimini passati. Stesso discorso per l’autoritaria cittadina di Elysium con il volto di Jodie Foster: non importa quanto sia perfetto il mondo in cui vivi, perché ci sarà sempre chi vorrà più potere, più oggetti, più ricchezza. Anche quando si ha tutto, l’obiettivo è averne sempre di più. L’egoismo sarà quindi causa della rovina del mondo anche tra 150 anni.

Cast perfetto, compresa la dolce Alice Braga e un sempre più prezzemolino (e cattivo) William Fichtner. Ottimo Sharlto Copley, parzialmente rovinato da un doppiaggio irritante del suo folle personaggio.

Elysium Matt Damon Foto Dal Film 01

Elysium è quindi perfetto come la stazione spaziale orbitante? Purtroppo no, e non ci troviamo davanti ad un nuovo capolavoro del genere (District 9 resta nettamente superiore come opera nel complesso). Il difetto principale è la prevedibilità, o almeno è quello che personalmente ho provato e che potrebbe provare chi ha semplicemente visto il lungo trailer e un paio di featurette ufficiali. Il film procede lineare, senza grossi o ulteriori colpi di scena, e tutto quello che sembrava di sapere prima dell’ingresso in sala viene confermato, tralasciando gli ultimi minuti.

Ci si lamenta inoltre della lunghezza di alcuni recenti blockbuster, ma avrei preferito che il film durasse almeno una ventina di minuti in più: 100 minuti sembrano davvero troppo pochi, e sul livello della costruzione della storia e del suo “spessore” le aspettative erano più elevate. Per non parlare delle diverse melense sequenze di flashback che potevano essere tranquillamente eliminate e sostituite da altro materiale.

Più che il “cosa” è il “come” in questo caso a valere il prezzo del biglietto. Depurando Elysium della aspettative eccessivamente elevate che gravavano su un giovane cineasta, che ricordiamo è solamente alla sua seconda opera, ci troviamo di fronte ad una pellicola in ogni caso molto sostanziosa, un piatto che sazia la fame non solo degli appassionati del genere ma anche del pubblico alla ricerca di una bella avventura, interpretata da bravissimi attori, piena di ritmo e coinvolgente sino alla fine.

Ci si aspettava un nuovo capolavoro sci-fi, e si finisce con l’accontentarsi di un bell’action fantascientifico, divertente e curato in ogni suo aspetto. Fossero tutti così i film di puro intrattenimento…

Voto: 7

Elysium farà il suo ingresso nelle sale italiane il 29 agosto 2013. Potete recuperare tutte le news sul film cliccando sul riquadro sottostante. Qui trovate la pagina facebook italiana del film.