L’inarrestabile moda dei remake colpirà a breve anche un cult assoluto della storia del cinema: Furore. Ossia l’acclamata “traduzione” per il grande schermo diretta da John Ford nel 1940 del libro The Grapes of Wrath di John Steinbeck. Una delle pellicola più crude di quel periodo che, sullo sfondo di un’America degli anni Trenta in piena crisi, segue il percorso di Tom Joad che esce di prigione salvo però trovare fuori solo un mondo di desolazione. L’uomo cercherà comunque la forza per sopravvivere. Una pellicola di grandi emozioni che si aggiudicò allora due Oscar: uno per la regia e uno per l’interpretazione di Jane Darwell. Nel cast c’era anche Henry Fonda.
Da quel che si legge su Deadline, Furore sarà oggetto di remake. A produrlo niente meno che Steven Spielberg insieme alla Dreamworks i quali si stanno appunto muovendo per ottenere i diritti del libro di Steinbeck (definito il più grande romanzo sulla Grande Depressione americana). Un libro che Hollywood ama parecchio: per la cronaca, infatti, anche Robert Redford aveva pensato di adattarlo in immagini facendone però una miniserie FX prodotta da David Kennedy (Dark Shadows). Ma poi, del progetto non se ne è saputo più nulla.
E chi si occuperà della regia di questo remake? Forse lo stesso Steven Spielberg? È ovviamente ancora troppo presto per fare delle ipotesi. Nel frattempo vi ricordo che l’autore è alle prese con American Sniper, ossia il biopic sull’ex membro dei Navy SEAL Chris Kyle: uno dei cecchini più infallibili delle Forze armate americane con un record di 150 bersagli (umani) colpiti. Protagonista: Bradley Cooper.
Fonte: Deadline