Chi ama i videogiochi conosce sicuramente Hideo Kojima, una delle figure di spicco dell’industria videoludica nipponica e che più di ogni altro ha spinto l’acceleratore sulla contaminazione tra linguaggio cinematografico e videogioco. La sua saga per eccellenza è quella di Metal Gear che probabilmente meglio di tutte ha saputo unire una forte componente narrativa da kolossal cinematografica oltre ovviamente a sequenze interattive action e stealth. Ma Kojima San è anche un grande appassionati di “robottoni”: lo dimostra la saga di Zone of The Enders che vedeva proprio dei mech come protagonisti.
L’introduzione serve a presentare le recentissime dichiarazioni di Kojima su Pacific Rim che il game designer giapponese ha avuto modo di vedere in anteprima rispetto al rilascio nelle sale della prossima settimana. Le dichiarazioni di Hideo sono letteralmente incontenibili nel dimostrare entusiasmo ed eccitazione dopo la visione. Ve le riportiamo letteralmente:
“Non avrei mai pensato che sarei stato così fortunato da poter vedere un film del genere nella mia vita”
“Le emozioni che mi ha suscitato sono le stesse di quando mi sono sentito nello spazio aperto con 2001: Odissea nello Spazio, o quando ho quasi toccato con mano i dinosauri di Jurassic Park“
“I cartoni animati e i film con effetti speciali che ho amato durante l’infanzia, be’, esistono davvero sullo schermo.”
“Il regista Guillermo del Toro ci offre questa spettacolare visione di mostri e robot in Pacific Rim”
“Questo film non solo va rispettato ma, ancora più importante, ci fa sognare circa il futuro dei film d’intrattenimento”
“Pacific Rim è il film otaku definitivo, quello che tutti stavamo aspettando. Se sei giapponese, devi assolutamente vederlo.”
Per chi non fosse pratico del genere, otaku indica gli appassionati di anime e manga nipponici. Per il resto, le dichiarazioni di Kojima non lasciano spazio a dubbi: il film gli è piaciuto e molto ed i paragoni con autentici capolavori cinematografici (in particolare 2001 Odissea nello Spazio) caricano di aspettative la visione di Pacific Rim.
In rete qualcuno ha suggestivamente immaginato una trasposizione videoludica di Pacific Rim ad opera dello stesso Kojima dopo queste dichiarazioni così forte. Oltre a segnalarvi che di Pacific Rim è stato già annunciato un videogame esclusivamente in formato digitale, conoscendo la storia di Kojima, vediamo molto remota tale ipotesi. L’uomo simbolo di Konami ha sempre cercato di contaminare il medium videoludico di altro (cinema, anime, manga) ma mai trasponendo prodotti già confezionati sul grande schermo o sulle pagine stampate.
In questo caso le dichiarazioni di Kojima devo essere esclusivamente interpretate come parole di una persona appassionata di quegli universi immaginifici da cui ha pescato Guillermo del Toro per il suo film a questo punto più atteso quanto meno da chi come Kojima e il sottoscritto amava Goldrake, Mazinga, Jeeg, Daitarn e tutti gli altri robottoni Made in Japan…