Piazza di Cinecittà. Camere oscure e cilindri girevoli di metallo arrugginito, macchinari per lo sviluppo ed il taglio delle pellicole cinematografiche abbandonati all’interno di un luogo magico e fermo nel tempo. Questo il punto di partenza del nuovo progetto fotografico di Riccardo Ghilardi “DONNE IN LUCE“, a cura di Laura Carolina Arioli che inaugurerà il giorno 11 Luglio 2013 presso la Casa del Cinema di Roma – struttura promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio, per la direzione artistica di Caterina d’Amico e la gestione di Zètema Progetto Cultura – e rimarrà aperto fino al 12 settembre.
A Massimo Serini, professionista della bellezza da sempre tra i più richiesti dalle star ai maggiori eventi italiani ed internazionali, Riccardo Ghilardi ha affidato la direzione e supervisione artistica del make up ed hair styling delle tante dive italiane che hanno partecipato al progetto. Protagoniste di questi scatti una serie di grandi attrici come Ambra Angiolini, Paola Cortellesi, Carolina Crescentini, Isabella Ferrari, Claudia Gerini, Nicole Grimaudo, Sabrina Impacciatore, Francesca Inaudi e Ornella Muti. Giovani promesse o vere e proprie icone del cinema italiano che, sotto le sapienti mani di Massimo Serini, si sono trasformate in figure magiche ed eteree per ripopolare un luogo storico ormai in disuso, l’ex sede dell’Istituto Luce a Cinecittà, e trasformarlo nel simbolo della resistenza delle arti contro il cinismo della nostra epoca. Lo Styling è stato seguito da: Andrea Algieri e Barbara Bacosi. Hanno inoltre collaborato i grandissimi make up artist: Maddalena Brando, Chiara Corsaletti, Grazia Carbone, Carlo Concato, Barbara Fiorenza, Eva Nestori, Simona Re.
La mostra raccoglie 25 stampe in grande formato 80 x 120cm e 100 x 150 cm.
Una tiratura limitata delle stampe, sarà messa in vendita durante il periodo della mostra, il ricavato devoluto interamente all’Associazione a Roma Insieme di Leda Colombini, creata da una donna per assistere i figli delle detenute di Rebibbia. Bambini nati senza tempo in una realtà spesso senza sogni. L’obiettivo è quello di portare a conoscenza delle numerose persone che visiteranno la mostra, l’impegno dei volontari dell’Associazione. “Far scoprire a questi bimbi il mondo oltre le sbarre”.
“Donne in Luce” sarà anche il titolo della rassegna cinematografica che porterà nell’arena estiva della Casa del Cinema alcuni dei film interpretati dalle attrici presenti in mostra (tutti giovedì dall’11 luglio al 12 settembre).