Attualità

Doctor Who – Confermato al Comic-Con il ritorno dei Dalek nell’episodio speciale del cinquantesimo anniversario

Pubblicato il 22 luglio 2013 di Marlen Vazzoler

Purtroppo neanche al Comic-Con di San Diego c’è stato l’annuncio dell’attore che sostituirà Matt Smith come nuovo Dottore in Doctor Who. Il produttore esecutivo e sceneggiatore principale della serie Steven Moffat ha dichiarato che non hanno ancora iniziato il processo del casting.
Il pannello è iniziato con un mash-up video musicale realizzato da The Eclectic Method che ha celebrato e riassunto i 50 anni della serie, subito dopo è salito sul palco il moderatore Craig Ferguson che ha presentato il produttore Marcus Wilson, il produttore/sceneggiatore Mark Gatiss, il protagonista di An Adventure in Space and Time David Bradley, Steven Moffat, Jenna Coleman e Matt Smith, a cui stanno ancora ricrescendo i capelli.

A questo punto hanno mostrato un video riassuntivo della settima serie che ha particolarmente commosso il pubblico, soprattutto quando è stato mostrato l’addio tra la ‘vecchia’ Amy e Rory, e si è concluso con la scena in cui appare il misterioso Dottore interpretato da John Hurt, introdotto nell’ultimo episodio della serie.

Moffat parla del dolore provato nella scorsa stagione per l’addio ai due compagni del Dottore, ma difende la morte di Rory e Amy – dopo tutto, hanno vissuto fino a raggiungere gli ottant’anni. Lo scrittore spiega che per lui Doctor Who è stato il brivido e il viaggio di una vita, e lo adora.
Gatiss spiega che ha voluto raccontare la storia della creazione del Dottor Who da lungo tempo. David Bradley, che interpreta William Hartnell, il primo Dottore in Adventure in Space and Time dice che è un fan di lunga data dello show e che lo guardava ogni sabato sera, prima di andare al pub. Parlando con il moderatore, ha aggiunto che il suo personaggio in Game of Thrones, Walder Frey, è odiato e per questo motivo i suoi inviti alle nozze sono spariti.

A questo punto è stato mostrato il trailer del film An Adventure in Space and Time, il docudramma che racconta la nascita dello show di Doctor Who. Il look ricorda quello delle produzioni degli anni sessanta della BBC.
La discussione si è postata sul 50th Anniversary Special. Moffat spiega che nello speciale è stata usata molta improvvisazione, ma sono presenti anche molti elementi che hanno permesso di creare un prodotto nuovo e fresco. Inoltre ha ammesso che l’episodio concluderà diverse sotto-trame che erano rimaste in sospeso.
Ci saranno inoltre riferimenti al primo speciale con più Dottori, l’episodio per il decimo anniversario ‘The Three Doctors‘. Il Decimo dice all’Undicesimo mentre entra nel Tardis. “Oh, l’hai registrato, non mi piace”, dicendo le stesse parole che il Secondo ha detto al Terzo. Ma la chicca più importante è la conferma del ritorno dei Dalek nello speciale.

“Il Dottore ha detto una volta che si può giudicare un uomo dalla qualità dei suoi nemici, quindi è giusto che per questo episodio molto speciale, deve affrontare i suoi più grandi nemici”.

E in queste foto uscite poco dopo il pannello, possiamo notare che i Dalex appartengono all’era di Russell T. Davies. Che potrebbero significare che: o la Guerra del Tempo avrà una parte molto importante, o ormai è stato accettato che il nuovo design multi colorato dei Dalek è stato un errore.
Moffat ha definito questo speciale come l’ultimo episodio di Matt, e Natale? Smith dice che ci sarà, che è eccitato per il futuro e che è stato un viaggio favoloso quello nelle vesti del Dottore.

“Credo che lo speciale di Natale sarà uno dei più commoventi. Sono determinato a farne un vero e proprio sogno”.

Moffat risponde

“Niente pressioni, sono a pagina 20”.

A questo punto il moderatore parla dell’alchimia tra i vari Dottori e i loro compagni, notando l’intensità tra il Dottore di Tennant e la sua compagna Rose Tyler (Billie Piper). Smith ha notato

“Il Dottore di Dave è più uno spavaldo con le signore. Il mio è un po’ più sconcertato. River è l’alieno finale. Poi Clara arriva e lei porta una cosa diversa. Penso che avrebbe avuto più possibilità di sbaciucchiare Clara”.

La Coleman di tutta risposta ha detto:

“È un po’ asessuato, il tuo Dottore”

e il moderatore ha aggiunto

“Penso che ci siano un sacco di giovani donne qui che non sarebbero d’accordo con questo”.

A questo punto è stato mostrato un trailer esclusivo per il Comic-Con che non sarà mostrato altrove, Moffat dice che se il video finirà online non ci saranno più esclusive per il Comic-Con negli anni a venire, né per Doctor Who, né per Sherlock.

Inizia con Smith che dice “Ho avuto molte facce, molte vite, che non ammetto tutte. C’è né solo una che cerco di dimenticare”. Nel resto del video di tre minuti circa, vediamo il Decimo e l’Undicesimo dottore paragonare i loro cacciaviti sonici, su quale dei due si allunga di più. Il ritorno di Rose. Vediamo delle scene nel Tardis con il Decimo, l’Undicesimo e il Dottore interpretato da John Hurt. Questa è la scena che la Coleman aveva spoilerato durante la visita sul set dei reali. In una scena vediamo il Dorrore di Hurt durante la Guerra del Tempo. Compaiono anche molti Dalek, che vengono colpiti moltissimo. E c’è una scena in cui Smith si ricorda quando era Tennat. “Mi ricordo questo… Più o meno”.
Il filmato finisce con il Dottore di Hurt che va dal Decimo e dall’Undicesimo e dice “Sto cercando il Dottore”. Tennant risponde, “Bé sei venuto nel posto giusto”.

A questo punto si è passati al Q&A:
Parlando delle scene preferite dell’ultima stagione, Smith cita la scena in cui Clara incontra tutti gli undici Dottori in ‘The Name of the Doctor‘, mentre la Coleman ama la scena in cui si vede il Tardis tra le nuvole, attraverso la scala a chiocciola.

“C’è un qualcosa che ha il sapore delle favole”.

È stato chiesto se torneranno a girare in America? Smith vorrebbe girare lo speciale di Natale in America. Moffat dice che potrebbero tornare, se avrà una valida ragione. Wilson ha notato come la troupe americana non era preparata per la grande popolarità dello show, quando sono andati in esterno. Gatiss ha suggerito un episodio in cui si parla di un invasione aliena al Comic-Con, perché nessuno se ne accorgerebbe, e il pubblico ha apprezzato l’idea. Moffat ha detto che se in America aumenteranno gli spettatori, potrebbero portare anche lì la ‘Doctor Who experience’ che si trova a Cardiff.

Per quanto riguarda gli episodi storici, Moffat dice che di solito li evita, perché non gli piace fare ricerca, ma ci sono delle eccezioni, come l’episodio su Madame de Pompadour.
Viene chiesto a Moffat quali sono le differenze tra i Dottori.

“C’è solo un Dottore. Ha molti e diversi volti, ma è uno solo. Vive nel momento per tutto il tempo. È una creatura del momento, non guarda mai indietro o avrebbe lo sguardo fisso per tutto il giorno. Ha ogni età allo stesso momento, un bambino, un adolescente, un annoiato uomo di mezza età, tutti in una volta. Matt ha fatto il lavoro migliore nel combinare il vecchio e il bambino in ogni momento. Inoltre, non sa che lui è l’eroe – sarebbe davvero sorpreso di sapere che c’è uno show su di lui – è un bambino grande e un vecchio allo stesso tempo”.

Ha poi aggiunto:

“Il Dottore deve essere misterioso, non dice tutto, infatti vi ha appena detto qualcosa. Sono passati 50 anni e non ha ancora correttamente introdotto se stesso”.

Viene chiesto se possiamo aspettarci un ritorno del Capitano Jack interpretato da John Barrowman, come guest star nello speciale per i 50 anni. Moffat spiega

“Non possiamo mettere tutti nel cinquantesimo. Non sapete cosa c’è, comunque. Ho continuamente mentito per mesi. Non sapete niente – non fate ipotesi. In ogni caso, dipende sempre dalla storia. Se abbiamo una grande idea per Jack, tornerà, altrimenti no”.

Matt Smith dice che, se avesse avuto la possibilità gli sarebbe piaciuto interpretare il Master. Jenna invece avrebbe voluto interpretare Strax. Steven Moffat il Dottore, una cosa che ha sognato per tutta la sua vita. David Bradley racconta quando ha partecipato all’episodio ‘Dinosaurs on a Spaceship‘, quando ha visto il Tardis ha avuto un brivido. Anche lui avrebbe amato interpretare il Dottore.

“Tutto quello che volevo era poter dire un giorno ai miei nipoti che sono stato il Dottore”.

Gatiss vorrebbe essere invece Jo Grant.
Momenti preferiti con River Song? Moffat dice che è stato il momento in cui il Dottore bacia River quando le dice addio, in cui per la prima volta bacia e non è baciato.
C’è un episodio in cui hanno pensato di essersi spinti troppo in là? Moffat risponde “Sì e poi lo mandiamo in televisione.” Lo show dovrebbe essere spaventoso e molti votano gli episodi in base a quanto sono spaventosi. Detto questo, Moffat nota che no c’è gore, perché uccidono le persone discretamente. “Vogliamo spaventare, non disturbare”.
Il pannello si è concluso con Smith che ha detto:

“Ha cambiato tutta la mia vita, ho trovato alcuni dei miei migliori amici, e dato sono sulla mia via d’uscita, voglio solo dire grazie”.

Fonti Cinema Blend, Bledding Cool, IGN, Guardian