Il completamento di Sexual Healing, il film biografico che racconta il periodo vissuto in Belgio dall’ex superstar della Motown, Marvin Gaye, e è alquanto incerto, da quando la Focus Features ha deciso di non essere più coinvolta nel progetto. Le riprese si sono fermate poco più di un mese fa, si ice per problemi di tempistiche e di location.
Nei primi anni ottanta Gaye (Jesse L. Martin) aveva vissuto nella dormiente cittadina balneare di Ostend, dove stava affrontando diversi problemi, legati sia alla droga che al pagamento delle tasse. Per tutti, oramai Gaye era sul viale del tramonto, ma contro qualsiasi previsione, il cantante registrò Midnight Love, uno dei suoi album più belli.
Prima del Festival di Cannes, il produttore Jimmy De Brabant aveva cercato di dissipare l’incertezza che circondava il film. Aveva indicato che c’era un problema di flusso di cassa con l’investitore americano,
“che è durato molto più a lungo del previsto”,
ma ha poi aggiunto che il problema era stato risolto. Sempre il mese scorso l’agente di Brendan Gleeson, che interpreta l’amico e il promoter di Gaye, Freddy Cousaert, aveva confermato che l’attore era ancora legato al progetto, era stato pagato fino a quel momento ed era completamente impegnato nel film.
Una fonte di ScreenDaily riporta che i membri ella troupe non sono stati completamente pagati per il loro lavoro del film, che necessita di altre tre settimane di lavoro per il completamento delle 9 settimane e mezzo di fotografia principale. Pare che i produttori abbiano detto alla troupe che i fondi promessi non sono ancora arrivati, ed hanno chiesto che rimangano pazienti.
Non si sa a questo punto quale sarà il destino della pellicola, basata sul libro ‘Trouble Man‘, senza un distributore principale, nessun attore da botteghino, e con quasi ancora un mese di scene da girare, potrebbe essere necessario un piccolo miracolo.
Fonte ScreenDaily
