Come mai l’idolo di grandi e piccini ZomBieppo ci propone la RecenShow di un film arrivato in sala da un po’ di tempo ormai?
Venite qui cari amici miei, a tutto c’è una spiegazione. Ma, vi prego, sedetevi, e leggete quello che ho da dire. Sì, lo so, avete dubitato di me e questa cosa un po’ mi ha fatto riflettere sul fatto che forse sto impiegando più del dovuto in questa relazione. Ma vedo che avete capito l’errore, perciò vi perdono. Nessun rancore, amici come prima, ora diamoci un bel cinque alto e proseguiamo come se non fosse successo niente.
Dunque, dovete sapere che il vostro ZomBieppo la settimana scorsa era andato al cinema con un solo intento: vedere Tulpa di Federico Zampaglione. Sapete come vanno queste cose, uno aspetta per tantissimo tempo un film, poi arriva il giorno fatidico e via, si precipita nel cinema più vicino trascinando amici a parenti all’urlo di “Dai regaz, venite con me che ve li faccio vedere io i bei film!” (la maggior parte delle volte che pronuncio questa frase sui titoli di coda mi lanciano addosso qualsiasi cosa capiti tra le loro mani).
Arrivati al cinema colpo di scena: LA PROIEZIONE È STATA ANNULLATA. Non si conosce il motivo e nel momento in cui si chiedono informazioni al tizio della biglietteria la risposta, recitata con una poker face da paura, è la seguente: “Problemi Tecnici”.
Ok, ormai siamo arrivati, che facciamo? Guardiamo Man of Steel che c’è Superman senza mutandoni ma sembra lo stesso parecchio pheego? SALA PIENA. Unici posti disponibili in ginocchio dopo la prima fila. Ok dai, c’è Stoker di Park Chan-wook, quello di OldBoy, vada per lui! COMINCIATO DA MEZZORA.
Poi qualcuno indica una locandina: “Regaz c’è questo che deve ancora cominciare, dicono che sia un bel thriller e la protagonista è Jennifer Lawrence, ha detto mio cugino che passa quasi l’intera durata del film in canotta”. Jennifer Lawrence. Canotta. Ok, prendiamo i biglietti.
In seguito a queste congiunzioni astrali il sottoscritto si è ritrovato a vedere House At the End of the Street. La cosa buona? Che questa volta nessuno ha avuto il pretesto valido per gettarmi roba addosso, dato che il film non l’avevo scelto io. Per il resto la rabbia è stata talmente tanta che ho deciso di dedicargli una bella video recensione, che trovate appunto qui sotto.
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QUI trovate la RecenShow de La Casa.
QUI trovate la RecenShow di Fast & Furious 6.
Vi ricordiamo inoltre che QUI trovate la recensione più seria di Hates – House at the End of the Street.