Le interviste al cast di Violetta in Italia

Siamo stati a Milano per Meet&Greet di Violetta e abbiamo raccolto per voi tutte le domande che sono state fatta alla conferenza stampa, tutti i segreti della serie, e degli aneddoti degli attori: c’erano Martina Stoessel (Violetta), Lodovica Comello, Clara Alonzo (Angie), Jorge Blanco (Leon), Diego Dominguez, e Ruggero Pasquarelli (Federico) oltre a Cristina Nobili, Director Original Production Disney Channels EMEA.

Ecco le domande che sono state fatte loro ed ecco le loro risposte!

Domanda: Martina come ti trovi in Italia?
Martina: Sono molto felice di essere qui è un onore ed è un piacere perché abbiamo trovato un’ equipe che si sta prendendo di noi ci sta seguendo davvero da vicino ed essere qui all’inizio della seconda stagione è davvero fantastico

Domanda: Vi siete chiesti qual è il segreto di questo successo?

Martina: Penso che in realtà siano molti gli ingredienti: innanzitutto il cast così eterogeneo ed internazionale. Poi penso il fatto che sia un programma sì per ragazzi ma anche per famiglie che si sentono tranquille che i figli guardino questo programma e poi la musica le canzoni i videoclip, le storie d’amore di amicizia e davvero dei buoni valori. Da anche un messaggio bellissimo: nonostante gli scontri con Ludmilla o le rivalità tra ragazzi quando è il momento di cantare mettono tutto da parte e solo la musica conta e questo è un bellissimo molto positivo.
Clara: Si tratta di un progetto cui stanno dietro molte persone, molto seguito dal contenuto controllato e con della buona musica.
Ruggero: Secondo me il segreto di Violetta è il gruppo: siamo molto uniti ci vogliamo molto bene siamo grandi amici e questa è una cosa importantissima: se dietro le telecamere c’è un gruppi cos’ unito sicuramente uscirà un prodotto molto buono.
Lodovica: Come dice Martina il cast è composto da gente venuta da tutto il mondo e secondo me questo è un grandissimo punto di forza: i ragazzi delle diverse parti del mondo si affezionano molto di più ai personaggi del loro stesso paese

Domanda: Come si resiste in un cast di così bei ragazzi e ragazze, a restre solo amici? Come ci si frequenta quotidianamente?

Diego: (parlotta sottovoce con Martina prima di rispondere) Effettivamente siamo un gruppo davvero unito ci consideriamo una specie di famiglia e facciamo anche una vita da famgilia!
(poi passa il microfono a Martina che dice “no, no!” e lo riporge verso di lui ridendo: tutti iniziano a ridere per questi passaggi di microfono)
Clara: Effettivamente passiamo tantissimo insieme, circa 10, 11 ore al giorno a volte. Ci conosciamo perfettamente sappiamo tutto degli altri, cosa piace, cosa non paice, sappiamo cosa diverde l’altro ci sonosciamo a tal punto che sappiamo proprio tutto di noi e infatti anche nei fine settimana quando non andiamo a lavorare usciamo a fare una passeggiamo –
Ruggero interviene: “Facciamo la pizza!”
Clara lo corregge: “Cuciniamo la pizza!” Poi continua: “Facciamo tante cose”

Domanda: Martina tu sei molto giovane ma hai già tantissimi fan: com’è il tuo rapporto con loro?
Martina: Sicuramente se penso al fatto che sono un esempio per tante ragazze allora questo mi sembra veramente incredibile: vedono come mi guardano, come se fossi uscita dalla televisione in quel momento, sanno tutto di me, conoscono ogni dettaglio e veramente il rapporto con i fan ha superato veramente le mie aspettative, soprattutto per essere così giovane! Ho una relazione molto stretto con i miei fan comunichiamo su twitter o in generale attraverso altri social network, e davvero sono estremamente grata ai miei fan, mi difendono mi sostengono, sanno sempre tutto di me e non ho che da essere grata, davvero!
Ruggero: Sicuramente tutti quanti noi dobbiamo ringraziare i nostri fan: è grazie a loro se siamo qui per questo successo che ci hanno dato e anche grazie anche ai social network la notizia di violetta, come serie tv si è diffusa e dobbiamo dire davvero tante grazie: grazissime!
Jorge: E’ grazie ai nostri fan che possiamo fare quello che amiamo, e grazie anche ai social network che ci hanno permesso di entrare in contatto con loro e di arrivare in tutto il mondo e di viaggiare in tantissimi Paesi come adesso qui in Italia.

Domanda: Cosa guardavate in tv da piccoli?
Lodovica: L’elenco è infinito. Io ero una supermegafan di Hannah Montana, Lizzie McGuire, Raven…ero una bambina molto Disney guardavo tutti i cartoni della Disney ho collezione immensa a casa mia, sapevo tutte le canzoni a memoria… se volete ve le canto! Fuori dalla Disney vedevo comunque questa serie giovanili come Dawson’s Creek, queste così un po’ ingarbugliate di amori…
Jorge: anche io da bambino guardavo tutte le serie della Disney, i cartoni della Disney quindi adesso essere dall’altra parte e lavorare con la Disney è straordinario!
Martina: ero una fan sfegatata di Hannah Montana ero una patita de Il Mondo di Patty: se ripenso a quel periodo quando adoravo Antonella, guardavo tutte le puntate, sapevo tutte le canzoni a memoria, sapevo tutto di lei, mi rivedo molto nelle mie fan di Violetta oggi, perché anche io compravo tutti i CD, gli album delle figurine quindi come diceva Jorge essere dall’altra parte adesso è straordinario!

Domanda: Siete molto giovani: come fate a conciliare lo studio con il lavoro?
Lodovica: io finito il liceo e poi mi sono trasferita a Milano, sono di Udine, per studiare all’accademia, al MAS. Ma da quando sono a Buenos Aires non ho proprio tempo libero perchè siamo tutto il girono sul set e quando non sono sul set studio i copioni per le scene da girare il giorno dopo.
Jorge: anche io ho temrinato i miei studi, alla scuola superiore, però anche io ho dovuto conciliare scuola e lavoro perché ho iniziato a lavorare a 15 anni e anche io studiavo e lavoravo: ma la verità è che quando ami così tanto il tuo lavoro questo stesso ti da energia per lavorare ancora di più.
Martina: io sono la più piccola e effettivamente seguo ancora la scuola, fino all’anno scorso la mattina andavo a scuola e il pomeriggio ero a lavoro sul set ed è stato molto faticoso. Quest’anno invece con tutte le tourné e i nostri viaggi e così via devo seguire le lezioni via internet con un programma apposta per personaggi che sono tutto l’anno in giro per il mondo.
Ruggero: Io ho finito la scuola dell’obbligo ma adesso sono iscritto in un’accademia di arte drammatica: mi manca l’ultimo anno di specialistica ma ho dovuto mettere in pausa lo studio per lavoro ma se posso darvi un consiglio d’amico non abbandonate mai gli studi
Clara: Anche io ho terminato i miei studi superiori, sono la più grande ho 23 anni e sto studiando per il quinto anno di recitazione a Buenos Aires: dalle 2 alle 8 e il tempo che mi rimane lo uso per divertirmi quando non studio sono sul set e nel poco tempo che mi rimane mi diverto
Ruggero: io mi sono diplomato e in questo momento nonsto studiando: considero il mio lavoro anche una scuola di recitazione perchè recitiamo tutti i giorni tantissime ore al giorno!

Domanda: Questo successo vi avrà sicuramente sicuramente sconvolto la vita: riucite comunque a mantenere un rapporto con i vostri amici e i vostri familiari?
Lodovica: beh io mi sono trasferita proprio dall’altra parte del mondo e il rapporto con la famiglia è slo tramite skype quando il fuso orario lo permette. Diciamo che ho trovato un gruppo di amici straordinari facciamo tutto isnieme e facciamo molto affidamento su di loro. E ppi il rapporto epr strada è stranissimo: tu sei al supermercato a comprare le tue cose e vedi i ragazzi che ti guardano imbambolati.
Mi è successo una cosa buffa: ero con Broadway, passa uno scuolabus, l’autista si ferma e ci chiede di salutare i ragazzi sull’autobus!
Jorge: anche per me non è stato semplicissimo mantenere i rapporti con al famiglia e con i miei amici perché anche io vivo lontano dalla famiglia ma grazie a questi strumenti tecnologici posso sentirmi spesso con loro: e quando torno a casa non sembra di essere stato lontano così a lungo e pi con i ragazzi del gruppo facciamo tutto insieme condividiamo tanti momenti, anche quelli di nostalgia!
Diego: Eh sì è molto difficile separarsi dalla famiglia: io li ho salutati proprio questo venerdì, dopo essere stato un po’ in vacanza con loro ma devo dire che la Famiglia Disney è pefetta: stiamo sempre insieme, condividendo tutto.
Ruggero: sapete proprio l’altro giorno raccontavo ad un ragazzo del gruppo che con il fatto di stare sempre lontano da casa ho person molti amici e lui mi ha risposto “ma siamo noi i tuoi amici”
Clara: Io essendo argentina ho molti contatti con la mia famiglia ma effettivamente per quanto riguarda le relazioni con gli amici, loro però non sono abituati ai nostri ritmi di vita non sanno cosa facciamo quotidianamente, non si rendono conto del fatto che anche quando andiamo a mangiare fuori la gente ci si avvicina chiede autografi: insomma è una cosa che ti cambia la vita anche se non ti allontani da casa.
Martina: io vivo in argentina quindi abbastanza vicina alla mia famiglia ai miei amici. Ma è fondamentale mantenere le relazioni, tra l’altro mentre il successo di Violetta durerà uno o due anni, loro resteranno sempre al mio fianco! In praticamente è molto bello il rapporto che ho con mio fratello che ha quasi la mia stessa età un solo anno di differenza: per lui non è stato facile abituarsi a questo mio cambiamento di vita, ad esempio spesso i suoi amici e compagni di classe gli chiedon autografi. Però veramente mia madre e mio padre mi seguono ovunque io vada.

Infine Cristiana Nobili, produttore della serie in Italia, chiude la conferenza stampa spiegando che il successo di questa serie e il suo mix di esperienze e capacità a livello mondiale: Disney ha contatti in tutto il mondo e ha potuto prendere il meglio da ogni Paese. Gli autori sono latinoamericani, mentre lo stile, il linguaggio sono più “europei” per questo Violetta è un successo mondiale!
E a voi invece cosa piace di Violetta?