Sicuramente il disegnatore Adi Granov, deve molta della sua fama alla miniserie di Extremis di Warren Ellis, di cui ha realizzato i disegni. Granov è al momento occupato con la realizzazione di diverse cover per la Marvel, di illustrazioni pubblicitarie e per dei packaging, dei design per statue, giocattoli e videogiochi. Prossimamente in America uscirà un suo nuovo fumetto, Astonishing Captain America. Anche se il cinema non è il suo campo di lavoro principale, Granov continua anche la sua collaborazione saltuaria con i Marvel Studios, per cui ha realizzato i design delle mark dei primi due film di Iron Man.
Comic Book Resource ha avuto il piacere di intervistare l’artista a cui ha chiesto la sua opinione sul film di Iron Man 3.
“Ho pensato che fosse molto divertente. Aveva un tono più leggero di quanto mi aspettassi, che sembra andare contro l’opinione popolare che l’ha trovato più dark. L’ho visto solo alla prima, però, quindi è davvero difficile dare un giudizio obiettivo fino a quando non lo vedrò di nuovo”.
Granov ha scoperto che il film avrebbe adattato la miniserie di Extremis, ancora prima che venisse realizzato uno script, quando ha realizzato dei disegni all’inizio della pre-produzione della pellicola di Shane Black, in cui la componente di Extremis era molto forte. Chi ha letto il fumetto, sa bene che ci sono diverse differenze tra le due opere.
“Beh, non credo che [il film] dovrebbe essere giudicato contro il fumetto, ma dovrebbe essere considerato per i suoi meriti. Ha preso l’idea di base e alcuni degli elementi visivi, ma ha realizzato qualcosa di diverso. Era decisamente più leggero, a mio parere, rispetto all’idea nel fumetto, ma più grande in scala. Penso che l’angolo terroristico interno sia più terrificante nel fumetto, al punto che mi sono sorpreso che ci hanno permesso di farlo, mentre nel film è stato reso più appropriato per un film campione d’incassi. Visivamente, il design Extremis e la trasformazione sono del mondo dell’orrore, e ovviamente non avrebbero funzionato per un grande film d’azione, quindi sono stati reso più amichevoli per il pubblico, meno paurosi, più abbaglianti”.
La Mark 42, creata da Phil Saunders e Ryan Meinerding è la prima Mark principale a cui Granov non ha lavorato. Il disegnatore ammette che nell’armatura sono rimasti diversi elementi che ha sviluppato nel tempo, nelle prime sette Mark, ma ce ne sono anche di nuovi, che hanno dato all’armatura una sensazione decisamente diversa.
“Penso che un sacco di elementi che abbiamo stabilito nella fase iniziale sono ancora evidenti, ma, come i film sono diventati più grandi e lo studio più grande, è stato un processo graduale e naturale, il processo degli artwork diventa sempre più distante. Preferisco l’immediatezza del mondo del fumetto, che è stato in gran parte conservata nel primo film di Iron Man, dato che era una produzione più piccola. Comunque, è lusinghiero vedere che buona parte del mio lavoro è stato ancora conservato per tutto quanto”.
Iron Man 3 è uscito in America il 3 maggio del 2013, mentre in Italia è arrivato il 24 aprile 2013. Nel cast troviamo anche Gwyneth Paltrow, Guy Pearce, Ben Kingsley, Rebecca Hall, Jon Favreau, Ashley Hamilton, James Badge Dale e William Sadler. Per un recap di tutte le news del blog, cliccate qui. A questo link trovate invece la pagina Facebook ufficiale italiana del film.
Fonte CBR