Il giorno è arrivato: dopo l’annuncio a sorpresa di qualche tempo fa, è giunto il momento in cui Google staccherà la spina a Google Reader. Domani 1 luglio 2013 infatti sarà l’ultimo giorno in cui sarà possibile accedere al servizio di quella che è stata fino ad oggi la miglior piattaforma per l’aggregazione di feed RSS, utile per seguire fonti sul web e aggiornarsi in tempo reale sui nostri interessi.
Quali sono le migliori alternative già disponibili per sostituire Google Reader e dove continuare a seguire ScreenWEEK per non perdersi nemmeno una notizia sui vostri film preferiti?
Ecco i migliori reader che consigliamo:
Prima un consiglio importante: la prima cosa da fare è salvare i propri dati e preferiti accumulati in questi anni con Google Reader, accedendo a Google Takeout. Dalla barra in alto selezionare “Scegli i Servizi”, cliccare su Google Reader, poi in basso “Crea Archivio” (in questo modo di scarica il nostro database in formato .xml e altri). Passo da compiere per evitare ogni spiacevole evenienza.
FEEDLY
Feedly si candida ad essere uno dei migliori sostituti di Google Reader in circolazione. Si può utilizzare sul computer, nella relativa app su Google, Chrome, ma anche sui dispositivi iOs e Android (sono proprio le applicazioni mobile il suo punto di forza.
È gratis, permette l’autenticazione direttamente con le proprie credenziali Google (automaticamente è in grado di trasferire tutti i feed RSS direttamente da Google). In arrivo nei prossimi mesi anche una versione “Pro”, del quale non si conosce ancora nulla.
> LINK
DIGG
Digg torna con un proprio servizio online, un “feed reader” che ha debuttato in versione online e mobile lo scorso 26 giugno e che è gratuito. L’aggregatore di news più celebre al mondo prova ad unire quindi l’uso del classico lettore con il suo servizio basato sulle tendenze delle notizie che a loro volto sono influenzate dai voti e degli utenti e le loro condivisioni.
> LINK
READER
Reader è uno dei famosi lettori di feed RSS disponibili su App Store. È un client funzionante di Google Reader, Fever e Readability, che permette di sincronizzare tutti i nostri feed. Uno dei suoi punti di forza sono i moltissimi servizi di condivisioni esterni quali ad esempio tra cui Twitter, Messaggi, mail, Readability, Instapaper, Pocket, Evernote, Pinboard, Delicious e molti altri (si possono condividere interi articoli, siti, link, parti del testo selezionate, immagini).
FEEDBIN
Si parla di FeedBin come il migliore in assoluto, ma non è gratuito: costa due dollari al mese. Molto professionale, cura elevata dei dettagli, tante impostazioni e grande capacità di personalizzazione. Più che un semplice aggregatore di feed, un vero e proprio strumento di lavoro che punta a chi usa i feed in modo intensivo nella vita quotidiana.
> LINK
> LINK
PULSE: adatta soprattutto per i terminali con touch screen, c’è ovviamente per iOS e Androi
> LINK
Attenzione anche a Facebook. Il social network più usato al mondo pare sia lavorando da più di un anno ad un servizio che cercherà di colmare il vuoto che l’addio di Google Reader creerà nei prossimi mesi.