Twelve Years a Slave: segnatevi questo titolo perché ne sentiremo parlare, e perché si preannuncia già come uno dei film più interessanti che uscirà a fine 2013 (giusto in tempo per la corsa ai prossimo Oscar). La pellicola in questione è la nuova fatica cinematografica del grande regista Steve McQueen: ossia l’autore di Hunger e Shame, due film che sono due saggi di pura arte e poesia cinematografica. Ed è soprattutto una pellicola che racchiude un cast da brivido che vede sfilare nomi quali Michael Fassbender (alla sua terza collaborazione con McQueen), Brad Pitt, Benedict Cumberbatch (in questo momento in sala con Into Darkness – Star Trek), Ruth Negga, Paul Dano, Taran Killam (Saturday Night Live) e Scoot McNairy (Killing Them Softly). E poi anche Paul Giamatti, Sarah Paulson, Garrett Dillahunt, Michael Kenneth Williams e la giovanissima Quvenzhane Wallis (la piccola candidata agli ultimi Oscar per Il re della terra selvaggia).
Ambientato nel 19° secolo e tratto da una storia vera, Twelve Years a Slave è una storia di schiavitù, ingiustizie e tradimenti. Protagonista è Solomon Northup: un uomo di colore che viveva libero nella New York del 1840 ma che venne ingannato con una falsa promessa di un buon lavoro a Washington ritrovandosi poi ridotto a lavorare come schiavo in una piantagione in Louisiana per più di una decina d’anni.
Fox Searchlight – che produce – ha rilasciato in rete le prime immagini del film in cui si vedono anche Michael Fassbender e Benedict Cumberbatch. Il primo vestirà i panni di uno spietato e terribile proprietario terriero e sfruttatore di schiavi mentre il secondo sarà un padrone ben più amichevole e rispettoso della sua schiavitù.
Twelve Years a Slave approderà nelle sale americane il 27 dicembre 2013, mentre non è stata ancora programmata un’uscita italiana. Vi terremo aggiornati.
Fonte: USA Today