È morto James Gandolfini, il boss dei Soprano

È morto James Gandolfini, volto della famosa sere televisiva I Soprano. L’attore si è spento a soli 51 anni, mentre si trovava in vacanza a Roma, stroncato da un infarto. Il prossimo fine settimana era prevista la sua presenza al Festival del Cinema di Taormina.

La notizia del suo decesso ha fatto subito il giro del web, annunciata prima da sito come Variety e Tmz, e poi confermata dai suoi stessi agenti Mark Armstrong e Nancy Sanders. Sconcerto alla HBO, il canale che per un decennio ha trasmesso I Soprano:

“Un’infinita tristezza. Era un uomo speciale, un grandissimo talento. Con il suo senso dell’umorismo e il suo talento è riuscito a conquistare moltissime persone.”

Sangue italiano nelle vene (la madre Santa era originaria di Napoli, mentre il padre, James Joseph senior, era nato a Borgotaro), James Gandolfini vantava una lunga carriera cinematografica cominciata nel 1992 e proseguita fino agli ultimi mesi, che l’hanno visto prendere parte a titoli come Zero Dark Thirty e The Incredible Burt Wonderstone. Il ruolo però che l’ha consacrato è ovviamente quello del “Boss del New Jersey” Tony Soprano, che ha interpretato dal 1999 al 2007. Grazie a quel personaggio, che è stato definito “uno dei più complessi della storia della televisione”, l’attore si è aggiudicato diversi riconoscimenti, tra cui 1 Golden Globe, 3 Emmy e 3 SAG.

L’attore, che era al momento impegnato con la serie della HBO Criminal Justice, era sposato in seconde nozze con l’hawaiana Deborah Lin. Oltre alla moglie lascia due figli, uno dei quali avuto dalla prima moglie Marcy Wudarski.