Nuovo progetto in vista per Anne Hathaway. L’attrice premio Oscar quest’anno per Les Miserables, sarà infatti la protagonista, oltre che produttrice, del dramma di ambientazione storica The Lifeboat. Adattamento per il grande schermo dell’omonimo libro di Charlotte Rogan (titolo italiano: Nel cuore del mare), la star vestirà qui i panni di una giovane sposina che, imbarcata con il marito su un transatlantico nel 1941 per raggiungere la famiglia di lui negli States, è vittima di un naufragio. La donna riesce a sopravvivere; l’uomo no. E la tragedia è solo al suo inizio perché la neo-vedova sarà subito accusata di omicidio…
Alla sceneggiatura di The Lifeboat è stato chiamato William Broyles Jr., già autore degli script di Apollo 13, Cast Away, e Jarhead. Prodotto dalla stessa Hathaway (che sta attualmente girando la pellicola musicale Song One e a breve sarà sul set dello sci-fi di Christopher Nolan Interstellar) insieme alla Working Title e alla Focus Features, il film è ora alla ricerca di un possibile regista.
A seguire la trama del libro Nel cuore del mare pubblicato in Italia da Dalai Editore
È l’estate del 1914. L’Europa sta correndo con sciagurata determinazione verso una guerra disastrosa, eppure a Grace Winter l’avvenire appare ricco di promesse. Insieme con il suo ricco marito appena sposato si è imbarcata alla volta di New York, dove spera di farsi accettare dalla suocera, donna altera poco favorevole a quel matrimonio. In seguito a una misteriosa esplosione, la nave su cui viaggia la coppia affonda. Quando la fine sembra ormai inevitabile, un membro dell’equipaggio trova un posto a Grace su una scialuppa già sovraccarica. Alla deriva in condizioni climatiche ostili, la giovane e i suoi compagni sono ben presto costretti a fare una scelta di campo tra John Hardie, un vecchio e feroce lupo di mare che ha assunto il comando dell’imbarcazione, e Ursula Grant, una passeggera dal carattere forte che contesta la sua autorità. Le tre settimane che seguono il naufragio trascorreranno così fra paura, intrighi, e rari momenti di conforto, rimettendo in dubbio le più intime convinzioni di ognuno riguardo alla giustizia, all’umanità e a Dio. Salvata, Grace finirà sotto processo con accuse infamanti. Non sapendo cosa pensare della loro cliente, i suoi avvocati le suggeriscono di stendere un memoriale in cui raccontare l’intera vicenda.