La Paramount ha lanciato una massiccia campagna virale, per il film World War Z, lanciando il sito Crisis Zero (che potete esplorare direttamente qui sopra) a cui è allegato un account su YouTube. Il sito è disponibile nella lingue: brasiliana, messicana, spagnola, francese, tedesca, australiana, inglese, russa e naturalmente italiana.
Il sito nasce per avvertire la popolazione mondiale di una grande minaccia che sta incombendo sull’umanità, di origine ignota, che ha provocato una serie di eventi inspiegabili in tutto il mondo. Il punto di origine sembra essere l’Indonesia, e al momento sembra che non possa essere fermata in alcun modo.
Qui possiamo vedere il messaggio del portavoce del sito, l’ex direttore dell’Agenzia Globale della Salute Michael Kim.
Nel canale YouTube di Crisis Zero sono stati caricati alcuni video, provenienti da Hong Kong, l’India, l’Inghilterra e da altri paesi, collegati ad una serie di tweet (finti, ndr.) di Crisis Zero. Vi segnaliamo in particolare questi:
Due turisti in vacanza:
il tweet: Sono appena arrivate nuove angoscianti immagini dall’Australia su una coppia scomparsa, Murray e Sierra Somerville. Qualcuno li ha visti? [Per favore retwittate questo messaggio!]
In un parco tedesco:
il tweet: Nuovi report ci permettono di monitorare la situazione in Germania. Tutti i cittadini in quella Nazione sono fortemente invitati alla prevenzione!
Una ripresa da un circuito chiuso di un bancomat russo:
il tweet: Abbiamo ricevuto un nuovo allarmante documento da un ATM in Russia. Questa volta non è chiaro se connesso a Crisis Zero.
Questo in particolare dà l’impressione che ci possiamo trovare di fronte ad un virus:
il tweet: Aggiornamento: Tutti i passeggeri da Manila vengono sottoposti a controlli di sicurezza straordinari. Notizia non ancora confermata; dalle Filippine non arrivano più notizie dirette.
Sul sito in alto a destra è stato postato un conto alla rovescia per l’estinzione della popolazione mondiale, inoltre possiamo vedere che la popolazione è al momento costituita da 6973738433 unità. Questa cifra dovrebbe cominciare a calare con il proseguo della campagna virale e dell’uscita del film.
In fondo al sito, scorrono quattro consigli per sopravvivere:
Fonti: Crisis Zero 2013, Crisis Zero