Ha debuttato esattamente una settimana fa sul sito del Corriere della sera Una mamma imperfetta: una serie tutta italiana pensata appositamente per la rete da Ivan Cotroneo (apprezzato sceneggiatore per cinema e tv nonché regista di La kryptonite nella borsa) che, in episodi di 8 minuti, fotografa le giornate diversamente tranquille di una tipica mamma di oggi tra mille commissioni, lavoro, amiche, figli diabolici e mariti viziati. Oggi siamo giunti al sesto episodio – che trovate sotto – dove possiamo vedere per la prima volta Chiara (una Lucia Mascino che non ci stanchiamo di apprezzare per la sua bravura) durante il week-end. E cosa fa una mamma imperfetta nel fine settimana? Be’ cerca di essere perfetta organizzando – o almeno ci prova… – una 48 ore di sport, cultura, natura per i suoi bambini. Peccato che quest’ultimi preferiscano starsene in catalessi sul divano insieme al papà a guardare la tv. E, agli inviti della madre ad alzarsi e uscire per gita in bici/pic-nic/mostra/cinema, la lapidaria risposta sia: «mamma rilassati! È domenica!»
La gag della famiglia imbambolata sul divano davanti alla tv un po’ alla Simposon è abbastanza riuscita. Peccato che inserendo tra gli “amebi teledipendenti” anche il marito viene confermata la sensazione che questo personaggio sia un troppo passivo, insipido e stereotipato (qui un nostra prima riflessione in merito). Non sembra anche a voi?
La seconda parte della puntata è invece ambientata in un lunedì che, come di consueto, inizia con la tappa al bar con le amiche e proprio in questa situazione ricorrente iniziano a delinearsi bene le figure di queste tre “compagne di disavventure”. Altre tre mamme imperfette molto diverse da loro (c’è quella svampita, quella ansiogena, quella che un po’ più menefreghista) che almeno per il momento sembrano esser scritte bene e risultano divertenti.
Dopo la scena del caffè, si introduce il tema della puntata: le mamme corrono sempre e hanno sempre pochissimo tempo. Un tema che in realtà era già stato affrontato nella puntata 3 e che viene ricalcato anche nell’escamotage narrativo di introdurre un elemento surreale: se nel 3° episodio era il pulsante che fermava il tempo, qui è il teletrasporto. Non è che si sono già esauriti gli argomenti e le trovate di scrittura diventano già una la fotocopia dall’altro? Speriamo di no, perché i primi 5 episodi erano partiti bene. Staremo a vedere cosa succederà nei prossimi… Tra l’altro in questa puntata, anche a livello di stile, è tutto molto classico senza nessun azzardo di linguaggio registico.
In ogni caso, anche questo sesto episodio divertente e regala delle belle battute taglienti e vagamente scorrette come quella del figlio di Chiara che la mette a tacere alle parole: «Mamma, tu i superpoteri non li puoi avere perché i super-eroi sono tutti maschi. Questa è una società maschilistica, non ci puoi fare niente, ed è per questo che ti ringrazio di avermi fatto mascere uomo…»
Una mamma imperfetta è trasmessa tutti i giorni (dal lunedì al venerdì) sul sito del Corriere della sera; da settembre andrà in onda anche su Rai 2 in prime-time. Tornate a trovarci anche domani per commentare insieme la nuova puntata.