Linum (Nikola Kojo) è una persona dal passato (e dal presente) turbolento, che vive nel ricordo dai suoi trascorsi da soldato. Lavora come insegnante di Judo ed è profondamente omofobo, come la maggior parte dei suoi amici serbi. Biserka (Hristina Popovic) è la sua compagna, con la quale sta per convogliare a seconde nozze. Per uno strano scherzo del destino Linum si troverà costretto ad accettare un incarico che mai avrebbe pensato di considerare nella sua intera vita: scortare la parata del gay pride della sua città.
Arriva dalla Serbia – e con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia, dato che stiamo parlando di un film del 2011 – una delle “commedie” più belle degli ultimi anni. Bella perché fa ridere e fa al tempo stesso riflettere su di una tematica, quella dell’omofobia, che in certe parti del mondo rappresenta un vero e proprio problema politico/sociale.
The Parade, vincitore del Premio del pubblico a Berlino 2012, sezione Panorama, racconta la storia di un gruppo di persone decise a tutto pur di affermare la loro identità e nel farlo si lasciano aiutare da una combriccola che sembrerebbe più adatta – e soprattutto interessata – a compiere atti illegali che a difendere gli interessi della comunità omosessuale del loro paese.
Dietro la macchina da presa c’è Srdjan Dragojevic, regista e sceneggiatore che per questo film ha deciso di mettere in evidenza le ingiustizie che troppo spesso avvengono sotto il naso di tutti, puntando il dito contro quelle istituzioni che dovrebbero tutelare i cittadini senza interessarsi della loro sfera sessuale. Nel fare questo ha dato vita ad una storia che sfrutta numerosi clichè, facendolo nel migliore dei modi senza per questo perdersi lungo il suo tragitto e tenendo ben presente il grande messaggio che porta al suo interno.
Durante la sua evoluzione The Parade cita quello spirito pulp tipico degli esordi di Quentin Tarantino e di tutti quei registi, Guy Ritchie su tutti, che sono venuti dopo di lui, passando attraverso la commedia (brillante e assolutamente non banale) e il road movie con la strana coppia e concludendo con un’amarezza che, visto il tema trattato, non si poteva certo evitare.
La speranza è che, anche grazie ad opere come questa, la gente impari ad ampliare il suo modo di vedere le cose, proprio come il protagonista Limun ha fatto con Ben Hur, uno dei suoi film preferiti.
Vi ricordiamo che The Parade sarà in programmazione al Cinema Aquila di Roma. Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.cinemaaquila.com.