Nella rivista Star Trek Magazine, disponibile da oggi in America, sono state pubblicate diverse interviste con il cast di Into Darkness: Star Trek. Damon Lindelof e J.J. Abrams hanno parlato della genesi del sequel, del personaggio di John Harrison e del terzo film di Star Trek.
Dopo essersi liberati dai propri impegni, J.J. Abrams, Roberto Orci, Alex Kurtzman, Bryan Burk e Damon Lindelof si sono riuniti per suggerire delle idee per il secondo film.
“La prima domanda che ci siamo trovati di fronte, a livello della trama, era se poteva esistere una missione di cinque anni, quando Vulcano è stato fatto esplodere?”, ha raccontato alla rivista Lindelof. “Come ha fatto questo attacco – che è essenzialmente un incidente simile all’11 settembre, nella storia della Federazione – a cambiare la storia? Dovrebbe essere il catalizzatore di tutto quello che accade nel secondo film, quella era la conversazione su quello che è accaduto, quando inizialmente abbiamo preso la decisione di distruggere Vulcano, perché è una questione molto importante.
I due pianeti principali della Federazione sono Vulcano e la Terra, e ora uno di loro è sparito, sradicando miliardi di vite, quindi avevamo bisogno di parlare di questo e capire quali erano le ramificazioni man mano che andavamo avanti.
In secondo luogo, credo che nella prima serie di incontri per il secondo film, sapevamo quello che era il primo film, emotivamente, era su queste persone che cominciavano a conoscersi. È stato uno studio filosofico della logica contro l’emozione, e in ultima analisi, siamo arrivati a questa idea che queste due non possono essere separate. Hanno bisogno l’una dell’altra, e le idee sono rappresentate da Kirk e Spock”.
Abrams da canto suo ha rivelato che è stato Lindelof a suggerirgli di vedere Sherlock.
“E come tutti coloro che hanno visto [Cumberbatch], sono stato colto dal suo splendore, dai suoi discorsi, dal suo senso dell’umorismo, e dalla sua voce che è senza pari. Non si può negare che porta un potere pazzesco in tutto quello che fa. E alla fine, per via della storia del personaggio di Benedict, Kirk finisce per essere sfidato in un modo molto specifico, per la sua storia. Penso che finisce per essere qualcosa che da una spinta a Kirk, in un posto in cui non è mai stato prima.
Nero era un meraviglioso avversario degno di una squadra appena forgiata, ma [qui] abbiamo avuto bisogno di qualcuno che riuscisse a infilarsi sotto la loro pelle, a sfidarli in un modo che non avrebbe mai potuto sopravvivere, quando si sono riuniti la prima volta. Abbiamo sempre saputo che sarebbe stata una storia più estrema, spingendo i limiti in modo drammatico ed emotivo. Ci sarebbero state altre domande, su chi fidarsi e sulla manipolazione e la difficoltà, piuttosto che avere solamente un pazzo, lunatico romulano.
Avremmo avuto qualcuno che avrebbe potuto spingere i bottoni della ciurma, e testare il coraggio dei loro rapporti. Così abbiamo sempre saputo che saremmo andati più nell’oscurità, più in profondità, vedendo veramente come queste persone vivono tutto questo, e come possono superare quella sfida, ancora vivi”.
Per quanto riguarda il prossimo film, Abrams spiega che non è stata progettata una trilogia, e che la realizzazione del terzo film dipenderà dal pubblico.
“Direi che ci sono una serie di storie che ci entusiasmando. Stiamo davvero facendo questo viaggio un passo alla volta, e mentre ci sono un sacco di idee che abbiamo ora per quello che potrebbe essere un terzo film, spetterà al pubblico determinare se questo è qualcosa che dovrà avere luogo”.
Vi ricordiamo che per maggiori informazioni sulla pellicola potete consultare i seguenti link:
– Into Darkness – Star Trek: preview IMAX da 35 minuti, il nostro commento!
– Into Darkness – Star Trek: intervista a Bryan Burk della Bad Robot!
Questa la trama del film:
Quando l’Enterprise è chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta, lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi.
Spinto da un conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana di distruzione di massa.
Mentre i nostri eroi vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo equipaggio.
Into Darkness: Star Trek uscirà nei cinema italiani a giugno del 2013. Per rimanere aggiornati sul film seguite le nostre news dal blog. Vi ricordiamo inoltre che qui trovate la pagina facebook italiana del film.