Chi dirigerà Bond 24, ossia il prossimo capitolo del franchise con protagonista l’agente con licenza di uccidere 007? Ancora è difficile a dirsi ma nelle ultime ore la situazione sembra dipanarsi pian piano. Ma andiamo con ordine: a inizio marzo, con l’enorme dispiacere di tutti (dai produttori agli spettatori), come un fulmine a ciel sereno, era arrivata la notizia che Sam Mendes – già autore del fortunato e apprezzato Skyfall – non avrebbe diretto il successivo capitolo della saga. Da lì era partita una girandola di nuovi nomi, da Danny Boyle a Chris Nolan, sui possibili successori: tante voci e speculazioni ma nulla di concreto.
Nelle scorse ore, invece, sono arrivate delle notizie più attendibili. Prima c’è stato il post dell’autorevole testata Variety che ha proposta una short list di possibili registi: Ang Lee (Vita di Pi), Tom Hooper (Il discorso del re), David Yates (Harry Potter), Shane Black (Iron Man 3), Nicolas Winding Refn (Drive; questo nome è più che altro una supposizione di FirstShowing.net). Poi è arrivato l’altrettanto autorevole sito Deadline a scombussolare ulteriormente le carte in tavola dicendo che, in realtà, la EON Productions e la Sony fossero tornate in trattative con Sam Mendes e la lista dei papabili registi fosse qualcosa di precedente al rientro in gioco del regista inglese.
La “venerazione” dei produttori del franchise Barbara Broccoli e Michael G. Wilson verso Mendes, del resto, è cosa nota e il suo iniziale diniego nel dirigere Bond 24 (le motivazioni non erano legate a nessuna incomprensione artistica o frizioni con la produzione quanto al fatto che il regista inglese aveva già in corso altri progetti, per lo più teatrali, che non voleva trascurare) li aveva lasciati molto amareggiati. Ora però la situazione potrebbe cambiare. Pur di averlo ancora con sé, gli Studio aspetterebbero che il regista concluda i suoi impegni in corso (il lancio del musical di Charlie e la Fabbrica di Cioccolato e poi lo spettacolo di Re Lear); questo significa che le tempistiche verranno riviste con la produzione al via l’anno prossimo e una release non prima del 2016 (data in realtà già prospettata anche con altri nomi alla regia). La pellicola vede sempre alla sceneggiatura John Logan.
Con Skyfall, l’autore inglese Sam Mendes aveva confezionato un prodotto spettacolare e raffinato al tempo stesso, un film elegante e commerciale che è arrivato ad incassare più di 1,1 miliardi di dollari nel mondo. Vi terremo aggiornati se effettivamente sarà sempre lui a sedersi dietro la macchina da presa del successivo capitolo della saga.