Damon Lindelof, sceneggiatore di Lost e Star Trek (e anche del discusso Prometheus) è diverso tempo che sta lavorando progetto televisivo per HBO. Si tratta di The Leftovers, tratto dal romanzo omonimo di Tom Perrotta (autore di Election e Little Children), che ha cura la produzione e la scrittura della serie assieme a Lindelof.
Arriva oggi notizia che il regista Peter Berg (Hancock, Battleship), tra l’altro a bordo come produttore, dirigerà il pilot del serial. La storia è ambientata in un mondo dove, all’improvviso, contemporaneamente, milioni di persone scompaiono, senza motivo e nulla più sarà come prima (l’adattamento italiano è infatti intitolato Svaniti nel Nulla). Una trama articolata e corale che avrà al centro il sindaco di una cittadina.
Ecco la sinossi ufficiale del romanzo:
Il giorno del Rapimento predetto dalla Bibbia è arrivato e voi siete tra quelli che sono rimasti sulla Terra. Cosa fareste? E se invece non si fosse trattato del Rapimento biblico, ma di qualcosa di più oscuro, di una raffica di sparizioni misteriose, apparentemente casuali, che in un momento devastano il mondo, dividendo la storia in un Prima e un Dopo, senza risparmiare nessuno? Come fareste a ricostruire le vostre vite dopo un evento così sconvolgente? Questa è la domanda che devono porsi gli sconcertati cittadini di Mapleton, una comunità suburbana, un tempo tranquilla che, nell’Improvvisa Dipartita, perde più di un centinaio di persone. Kevin Garvey, il nuovo sindaco, vuole accelerare il processo di guarigione, riportando un senso di rinnovata speranza e fiducia nella vita tra i suoi traumatizzati concittadini, anche se la sua stessa famiglia sta andando in pezzi. Sua moglie, Laurie, l’ha lasciato per arruolarsi tra le fila dei Colpevoli Sopravvissuti, un culto autoctono i cui membri devono rispettare un voto di silenzio, ma infestano le strade della città come “promemoria viventi” del giudizio divino. Il figlio, Tom, ha abbandonato l’università per seguire un improbabile profeta che si fa chiamare Santo Wayne. Solo la figlia adolescente, Jill, rimane con lui, ma non è più la ragazza dolce né la studentessa modello di un tempo. Attraverso il prisma di una singola famiglia, Perrotta illumina un’America familiare, resa estranea dal dolore e da ansie apocalittiche.
Fonte: deadline