Max Landis ha recentemente parlato con il sito IGN del sequel di Chronicle, il thriller supereroistico prodotto diretto da Josh Trank e arrivato nelle nostre sale lo scorso anno. Lo sceneggiatore ha detto che i lavori per la nuova storia stanno procedendo molto bene, a dispetto di alcune voci girate un po’ di tempo fa, che parlavano di incomprensioni con i produttori:
“Chronicle 2 è in una fase piuttosto interessante al momento, si sta espandendo. Mio padre ha messo in giro queste voci che dicevano che i produttori avrebbero voluto una pellicola uguale alla precedente. Ma mio padre non è coinvolto in questo progetto. Non ha idea di come stia procedendo e non aveva le conoscenze adeguate per dire questo. La verità è che quando si ha a che fare con un enorme successo come Chronicle non è così veloce il processo. Ci sono molte più aspettative e si teme il fallimento. Ed è proprio questo che sta succedendo con Chronicle. Il punto principale è realizzare un film che tutti noi possiamo rispettare. Nessuno coinvolto nella produzione vuole fare un brutto film. Vogliono realizzare un’ottima pellicola così come lo voglio io e non stiamo affatto combattendo. Si è sparsa la voce che a loro non fosse piaciuta la mia sceneggiatura, ma non è così, a loro è piaciuta. È semplicemente uno script più oscuro. Il punto principale è trovare un compromesso utile per ottenere quello che vogliamo tutti. E questo è un processo molto lento.”
Resta da vedere se queste dichiarazioni siano sincere e se si tratta solo di un tentativo per non far emergere dei dissidi effettivamente presenti. Una cosa è certa: realizzare una sterile copia dell’originale non avrebbe senso e c’è bisogno di una storia che sia in grado di superare, o perlomeno eguagliare, la precedente pellicola.