Oggi il film Django Unchained è stato tolto dagli schermi cinematografici cinesi, nel primo giorno d’uscita della pellicola di Quentin Tarantino, in Cina. Il portavoce dello studio Steve Elzer ha dichiarato a Deadline:
“Ci dispiace che Django Unchained sia stato rimosso dai cinema e stiamo lavorando con le autorità cinesi per determinare se il film possa essere riprogrammato”.
Una nota compagnia di distribuzione ha riportato che dopo un minuto dall’inizio del film, in alcuni cinema le proiezioni sono state fermate per problemi tecnici, mentre secondo dei blogger cinesi, la scena in cui Jamie Foxx, appeso al soffitto per i piedi mentre sta per essere torturato, in cui si vede il nudo frontale dell’attore, ha provocato l’improvvisa cancellazione del film.
“Dopo averlo visto per un minuto, si è fermato. Lo staff è venuto ed ha detto [la censura]… ha chiamato per dire che era stato rimandato!! Qualcuno può dirmi cosa sta accadendo!!”
ha dichiarato la microblogger Xue Yi Dao.
Il sito web Sohu ha aggiunto che lo Shanghai United Circuit, di proprietà del governo, ha rilasciato una circolare d’emergenza in cui richiedeva che i cinema della città fermassero le proiezioni e che rimborsassero i biglietti. Ricordiamo che la versione originale di Django Unchained era stata già trasmessa a Hong Kong, che ha un diverso sistema di classificazione e censura rispetto alla terraferma cinese.
Per poter proiettare nella sua interezza il film in Cina, Django Unchained aveva subito dei ‘leggeri’ aggiustamenti realizzati dallo stesso Tarantino, per evitare le forbici della censura. Il direttore della divisione cinese della Sony Pictures, Zhang Miao, aveva spiegato al Southern Metropolis Daily che le modifiche consistevano in una colorazione più scura del sangue, e in una sua diminuzione. Non si capisce come mai il film abbia subito questo blocco, quando era riuscito a passare il noto processo di censura, prima dell’uscita nelle sale. Secondo l’agenzia France Presse,
“I tagli della censura sono più feroci di un proprietario di schiavi, nell’insistere del trasformare Django in un eunuco”.
Da settimane copie pirata integrali del film sono in vendita in Cina, e questa decisione provocherà indubbiamente un incremento della loro circolazione. Gli studio continuano a puntare sul mercato cinese, arrivato al secondo posto in termini di incassi a livello mondiale, anche se comporta il taglio di alcuni film, vedi Skyfall e Cloud Atlas, o la richiesta del cambiamento di alcuni elementi della trama, vedi World War Z, o l’aggiunta di scene in più, vedi Iron Man 3.