Presentato durante l’edizione 2012 del Torino Film Festival, L’uomo doppio è un’opera molto complessa, che va al di là del semplice documentario, diventando una profonda analisi della vita stessa e dell’amore (non solo) omosessuale.
Dietro e davanti la macchina da presa c’è Cosimo Terlizzi, autore che nel corso della sua carriera ha espresso il suo estro creativo in diversi panorami artistici che fondamentalmente sono complementari e che spaziano dalla fotografia alla performance, alla video arte. Tutte cose che si notano benissimo all’interno di quest’opera e che contribuiscono a farla emergere dalla marea di pellicole simili che vengono prodotte ogni anno nel nostro territorio.
Il film verrà presentato martedì 5 marzo per “Aspettando Contest” al Nuovo Cinema Aquila di Roma, in doppia proiezione alle 20:30 e alle 22:30. Saranno presenti in sala il regista con Viola Prestieri e Riccardo Scamarcio, produttori del film per Buena Onda (fondata insieme a Valeria Golino). Un’occasione decisamente imperdibile per poter godere di una pellicola caratterizzata da una coraggiosa interiorità, distante anni luce dal semplice narcisismo che, troppo spesso, si riconosce in tutti quei documentari che raccontano la vita in prima persona.
“Ne L’uomo doppio, ho concentrato lo sguardo nella mia vita di coppia e nel mio lavoro di artista in maniera ancora più invasiva” ha detto il regista Cosimo Terlizzi. “Mi sono usato come cavia per indagare sugli aspetti in luce e in ombra della personalità. Ho imbastito i miei giorni attraverso un pensiero che si è costruito man mano diventando sempre più sofisticato e distante dalle ragioni del corpo. Ho realizzato che quanto più la mente si allontana dal corpo con i suoi astratti approdi tanto più questo acclamerà nutrimento carnale”.
“De L’uomo doppio’ mi è piaciuto il viaggio esistenziale nel concetto di identità” ha dichiarato il produttore Riccardo Scamarcio. “La lotta tra razionalità e istinto, che riguarda tutti e su cui come attore mi interrogo molto. Dal punto di vista formale, invece, il muoversi su una terra di nessuno tra fiction e documentario. Come produttori cerchiamo proprio di portare alla ribalta un nuovo tipo di cinema”.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.cinemaaquila.com.