Una stoccata a ciel sereno quella che il maestro Ennio Morricone infligge niente meno che a Quentin Tarantino, uno dei pochi registi che riesce a mettere d’accordo pubblico e critica. “Con Tarantino, non ci vorrei lavorare per niente” ha dichiarato il noto compositore durante una lezione tenutasi ieri al master di Musica e in Cinema e Televisione dell’Università Luiss di Roma.
Morricone ha collaborato con Quentin per le musiche di Kill Bill 1 e 2, Bastardi Senza Gloria e l’ultimo Django Unchained per il quale ha composto il brano “Ancora qui” cantato da Elisa, ma sembra che l’astio tra i due sia nato in occasione di Bastardi Senza Gloria:
Mi aveva detto che finiva a febbraio ma aveva fretta perché a maggio andava a Cannes (con Bastardi Senza Gloria) e io gli ho detto di no, non c’era tempo, e lui ha usato comunque altre mie canzoni di prima.
Insomma, a sentire il parere di Ennio Morricone (84 anni, più di 500 colonne sonore in carriera, 5 nomination alle Academy e l’Oscar alla carriera) lavorare con il regista di Pulp Fiction non è cosa facile soprattutto a livello di tempistiche. Tempistiche strettissime ma in realtà inevitabile, eppure il maestro infierisce ulteriormente su Tarantino:
Django non mi è piaciuto: troppo sangue. Comunque io semplicemente ho composto una canzone per Elisa, apposta per lei. Ho detto spesso che con Tarantino non ci vorrei mai lavorare, sceglie le musiche senza coerenza e io non ci posso fare nulla con uno così.
E voi cosa ne pensate di questo pesante giudizio di Morricone?
Django Unchained (che invece, per la cronaca, a noi è piaciuto) è uscito in Italia il 17 gennaio raccogliendo ottimi risultati al boxoffice: siamo quasi a 12 milioni. QUI trovate anche la pagina Facebook del film.
Fonte: Ansa