Ci sorprende sapere che dietro l’adattamento cinematografico di The Wolverine e X-Men: Days of Future Past, alcuni dei fumetti più famosi incentrati sui mutanti Marvel, troviamo nientemeno che Chris Claremont, l’autore di questi fumetti. In un intervista con CBR, Claremont ha ripercorso la genesi e l’evoluzione del film The Wolverine, nato ben quindici anni fa.
“Beh, la triste realtà di Hollywood, in particolare per quanto riguarda i fumetti, è che non c’è mai un adattamento diretto del materiale originale. Credo che Watchmen sia stato forse l’unico [adattamento] in cui hanno veramente provato.
The Wolverine è un progetto che la produttrice, Lauren Shuler Donner, ha voluto fare da quando la conosco, ormai da quindici anni. Ha amato la storia che Frank Miller e io abbiamo fatto e ha voluto portarla sul grande schermo. Nella versione originale della storia, nella sceneggiatura originale di Christopher McQuarrie, era quello che era ed era davvero fantastica. Voglio dire, l’ho letta, era buona.
Parlo di quando Darren Aronofsky doveva dirigerlo, e poi, dopo gli Oscar dello scorso anno, ha deciso che aveva altre cose che erano più pressanti e si è ritirato dal progetto. Il nuovo regista ha voluto portare con sé la sua troupe nel progetto, volendo esprimere la sua visione, e ha, mi pare di capire, in qualche modo trasformato considerevolmente [il film] rispetto alla storia originale.
Credo che ci sia una fotografia, ad esempio, di Hugh Jackman, con gli artigli ossei. Il che – sono davvero belli, sembrano grandiosi, ma non ci sono nella mia storia. Quindi presumo che sia stata trasformata notevolmente. Lo scopriremo questa estate”.
Fino a questo momento non possiamo farci alcuna idea sul film, visto che sono uscite solo delle foto. Una volta arrivato online il trailer potremmo avere un’idea maggiore di come sarà il film. Mentre per conoscere le differenze con lo script di McQuarrie, dovremmo attendere le sue impressioni una volta uscita la pellicola di Mangold.
Per quanto riguarda invece il film di Bryan Singer, Claremont rivela di essere stato strumentale nella produzione del film alla Fox.
“Sono stato strumentale per la produzione del concetto iniziale [del film] presso la Fox, in primo luogo. Voglio dire, tutto quanto era pronto prima della svolta del 1998/99. Ho avuto la serendipità o il karma di scrivere una nota che ha convinto sia Lauren, che la Fox, che Bryan sul fatto che questo era un progetto valido, e su come approcciarlo. Credo che si possa dire che i miei contributi erano ad un livello base, all’inizio.
Sapete, ho l’orgoglio di potermi guardare allo specchio e dire: ‘Niente di tutto questo ci sarebbe se non fosse per me’, per delle cose su livelli diversi. Se la Fox vuole utilizzare le mie capacità, sanno dove sono. Tutto quello che devono fare è chiamare – quella è la loro decisione”.
Avere sia Claremont e Millar come collaboratori dell’Universo Marvel della Fox, sarebbe un sogno. Il fumettista ha infine avuto tempo di parlare anche delle voci sulla presenza di Apocalisse in X-Men: Days of Future Past:
“C’è stato un articolo on-line in cui si diceva che Bryan Singer stava parlando di integrare Apocalisse nella trama di Giorni di un futuro passato, che sarebbe ovviamente un significativo cambiamento rispetto al materiale originale. Ancora una volta, questa è la natura di Hollywood, o il modo di avvicinarsi ai prodotti Marvel. C’è una enorme quantità di sinergia tra i concetti esistenti e il prodotto finito. Non è mai una linea retta, ‘Questa settimana facciamo Harry Potter 1, la prossima settimana che facciamo Harry Potter 2, la settimana dopo facciamo Harry Potter 3‘, costruendo tutto fino alla fine. E dal punto di vista di un semplice scrittore, la propria reazione è: ‘Accidenti’.
In realtà la situazione è questa, questi ragazzi sono dei professionisti, sono dei filmaker, e probabilmente sanno quello che stanno facendo ed è così che va.
Speriamo che il risultato finale sarà veramente buono e qualcosa di cui tutti i soggetti coinvolti, saranno orgogliosi. Bryan e Lauren hanno certamente messo insieme, a questo punto, una fusione eccezionale. Non solo gli attori esistenti di X-Men: L’inizio, ma più o meno tutti gli attori chiave dei film degli X-Men. Non vedo l’ora di vedere cosa verrà fuori – l’anno prossimo. [Ride].
Mi pare di capire, che inizieranno le riprese questa estate. Ho il sospetto che ci sarà una presentazione davvero fantastica a San Diego”.
Alla fin fine non ci rimane che essere ottimisti, fasciarsi la testa prima del tempo è inutile.
The Wolverine arriverà nelle sale italiane il 26 luglio 2013, per maggiori informazioni sul film potete consultare le nostre News dal Blog. Mentre X-Men: Days of Future Past uscirà nelle nostre 18 luglio del 2014. Per rimanere informati sulla produzione del film seguite le news dal blog.
Fonte CBR
