ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi

ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi

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Puntuale come ogni giovedì arriva la nostra rubrica ScreenWEEKend speciale Kids: cosa vedere al cinema con i nostri bimbi.

Questa settimana la programmazione ci offre la reinterpretazione di un grande classico, il film d’animazione che ha inaugurato le Giornate degli Autori alla 69° edizione de Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e che è  stato il grande protagonista dell’edizione 2012 del Lucca Movie Comics & Games

Pinocchio Poster Italia 1

  • Pinocchio, diretto da Enzo D’Alò (già regista de La gabbianella e il gatto), scritto con Umberto Marino nel più assoluto rispetto dei dialoghi originali di Carlo Collodi, disegnato insieme a Lorenzo Mattotti (il grande illustratore che nel 2000 ha disegnato il manifesto del festival di Cannes) e musicato da Lucio Dalla. Il risultato è il miracolo di un adattamento del romanzo tanto fedele nel più assoluto rispetto dei dialoghi originali di Carlo Collodi, quanto innovativo ed originale!

(MPAA Rating: G la visione è ammessa agli spettatori di tutte le età)

Il falegname Geppetto (voce di Mino Caprio) si costruisce un burattino da un ciocco di legno e lo chiama Pinocchio (voce di Gabriele Caprio).

Pinocchio immagine dal film 5

Non appena però gli mette le gambe, il burattino scappa in strada e viene afferrato da due carabinieri (uno ha la voce di Pino Quartullo)

Pinocchio Foto dal Film 09

che poi, non capendo il perché della fuga, arrestano Geppetto e lo portano in prigione.
Pinocchio, rientrato in casa, incontra il Grillo-parlante che lo rimprovera per il suo cattivo comportamento.

Pinocchio Foto dal Film 06

Il burattino, per tutta risposta, lo schiaccia contro il muro e si mette a dormire davanti al camino: il fuoco gli brucia i piedi e Geppetto, liberato dai carabinieri, glieli ricostruisce.
Il falegname si prende cura di lui e decide di farlo studiare. Per comprargli l’abbecedario vende la sua casacca, ma Pinocchio andando a scuola vende il prezioso libro per assistere a uno spettacolo di burattini, dando l’ennesima delusione al povero Geppetto.
Il burattino fa vari incontri, tra i quali Mangiafuoco (voce di Rocco Papaleo) che inizialmente lo vuole bruciare ma poi, intenerito, gli regala delle monete d’oro da dare al babbo.
Lungo la strada, tornando a casa, Pinocchio conosce due imbroglioni, il Gatto (voce di Maurizio Micheli) e la Volpe (voce di Maricla Affatato), che lo deridono, lo aggrediscono e arrivano a impiccarlo.

Pinocchio Foto dal Film 08

Fortunatamente però la Fata Turchina lo salva e lo accudisce, con l’aiuto del Corvo, la Civetta e il Grillo-parlante.
Ma Pinocchio continua a non imparare la lezione e si mette nuovamente in pericolo, oltre a dire le numerose bugie che gli fanno crescere il naso.

Pinocchio immagine dal film 4

Segue Lucignolo (voce di Paolo Ruffini) nell’Isola dei Balocchi

Pinocchio immagine dal film 1

e viene trasformato in asino.

Pinocchio Foto dal Film 12

Quando finalmente riesce a scappare, si tuffa in mare, ma viene inghiottito da un gigantesco pescecane. Nel suo ventre Pinocchio ritrova Geppetto che con la sua barchetta era andato a cercarlo in mare e, naufragato, era rimasto intrappolato nelle viscere del mostro marino.

Pinocchio Foto dal Film 11

Pinocchio salva il padre e lo porta fino a riva dove, stremato, si addormenta. La Fata Turchina lo ricompensa, trasformandolo in bambino vero.

Pinocchio Foto dal Film 07

Temi chiave e curiosità sul film

  • Il film è la rivisitazione animata del classico di Carlo Collodi.
  • Il rapporto tra Geppetto e Pinocchio è la chiave di lettura del film e tutti gli avvenimenti sono incastrati proprio da questo punto di vista.
  • Nelle mani del regista la storia di Pinocchio diventa una piccola elegia sull’essere padre e sulla difficoltà di insegnare ai propri figli a essere uomini (e quindi bambini) in un mondo in cui la giustizia e l’onestà funzionano al contrario e il denaro pare l’unica autorità.
  • Pinocchio è stato il film più difficile, coinvolgente, sperimentale e delicato che Enzo D’Alò abbia mai realizzato. Più di trecento artisti hanno condiviso con lui gioie e dolori durante oltre quattro anni, in una straordinaria atmosfera di collaborazione. Tutto questo si intravvede in ogni fotogramma di Pinocchio, beniamino in fuga alla ricerca della felicità.

4 buoni motivi per (ri)vederlo!

  • Pinocchio è una fiaba universale amata in tutto il mondo
  • Enzo D’Alò è un regista considerato a livello europeo un talento brillante e originale
  • I disegni di Lorenzo Mattotti fanno risplendere il paesaggio e la campagna toscana come mai è accaduto prima in un film di animazione
  • Pinocchio è l’ultimo lavoro di un grandissimo cantautore, Lucio Dalla

QUI trovate la programmazione nei cinema italiani, QUI potrete (ri)leggere la recensione in anteprima dalle Giornate degli autori di Venezia del nostro Emanuele r.

Se volete sapere tutti gli altri film in uscita questa settimana vi rimandiamo al nostro ScreenWEEKend.
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