Tra i protagonisti di Mad Max: Fury Road, il quarto capitolo in 3D della saga inaugurata nel 1979 da George Miller con Interceptor, c’è anche Nicholas Hoult, giovane attore visto in About a Boy, X-Men: l’inizio e che prossimamente farà il suo ingresso nelle sale italiane con Warm Bodies.
Durante un’intervista per Total Film l’attore ha parlato del film, soffermandosi su Nux, il suo personaggio:
“Fondamentalmente è come un cucciolo. Io lo vedo così. Gli hanno permesso di guidare uno dei più veloci veicoli per gli inseguimenti e vive e muore solo per questo.”
Per quanto riguarda le scene di guida, ha poi aggiunto di aver lasciato fare il lavoro ai professionisti:
“Nella mia mente sembra tutto così facile, ma quando ti trovi circondato da automobili e vedi tutto quello che succede e quanto sono bravi tutti gli altri piloti… Non so, molto probabilmente mi sarei innervosito e il panico avrebbe avuto la meglio se fossi stato alla guida.”
Il cast di Mad Max: Fury Road comprende anche Tom Hardy nel ruolo di “Mad” Max Rockatansky, il Guerriero della Strada che ha reso celebre Mel Gibson, Charlize Theron, Zöe Kravitz, Adelaide Clemens e Rosie Huntington-Whiteley, reduce del successo di Transformers 3.
La storia di Mad Max: Fury Road è stata molto travagliata. L’inizio delle riprese è stato rimandato di anno in anno per una serie di motivi, tra cui, i più importanti quelli riguardanti le location. Incredibilmente, infatti, il deserto in cui si era scelto di effettuare le riprese si era trasformato in un prato di fiori. Uno scenario decisamente poco consono ad un film post-apocalittico, cosa che ha costretto la produzione a vagliare nuove ipotesi. Si è parlato di Marocco, Cile, Cina, poi, alla fine, sono stati scelti i suggestivi scenari offerti dalla Repubblica di Namibia, uno Stato indipendente dell’Africa meridionale.