Solo degli incassi consistenti nel mercato giapponese, cinese e coreano potrebbero smuovere le acque. Perché ora, almeno da quello che si legge su THR, un sequel di Jack Reacher- La prova decisiva è alquanto improbabile: i 153 milioni di dollari che ha incassato nel mondo sono ancora troppo pochi per pensare di produrre altri episodi e proseguire il progetto di un eventuale franchise che ritrovi Tom Cruise sempre nei panni del celebre personaggio creato dalle pagine di Lee Child.
Sembra insomma che la Paramount possa dare il via libera a un secondo capitolo solo dopo un eventuale exploit sul mercato asiatico che porti Jack Reacher (costato a 60 milioni) a un incasso globale di 250 milioni.
Vi segnaliamo che Jack Reacher deve ancora uscire in Giappone (dove Tom Cruise è una grande star), Cina e Corea e le release in questi paesi sono fissate rispettivamente per il 1° febbraio, il 16 febbraio e questo weekend. C’è da tenere anche in considerazione che in Cina, il 22 febbraio, uscirà un concorrente molto temibile come Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato…
Per THR, raggiungere i fatidici 250 milioni di incasso worldwide non è poi una “missione impossibile”: nel 2008, racconta il sito, la commedia action-romantica Innoncenti Bugie con Cruise e Cameron Diaz, incassò globalmente 185 milioni di cui 28 milioni solo in Giappone e 14 in Corea. Ma è anche vero che il mercato giapponese è cambiato in questi anni, un mercato tra l’altro molto “femminile” e che preferisce appunto le commedie romantiche. In ogni caso la Paramount e Cruise sanno bene dell’importanza del mercato asiatico e così la settimana scorsa Tom Cruise si è recato in Giappone per lanciare il film. Staremo a vedere…
Uscito in Italia il 3 gennaio, Jack Reacher- La prova decisiva è stato diretto da Christopher McQuarrie e nel cast sono presenti, oltre al già citato Cruise, anche Werner Herzog a Rosamund Pike, da Richard Jenkins a Robert Duvall, fino a Jai Courtney e David Oyelowo.
Fonte: THR