C’era una volta, il commento a Chi scegliamo di essere

Dopo la première di Natale, che avevamo già visto e commentato al Roma Fiction Fest, parte ufficialmente su Fox la 2^ stagione di C’era una volta, la serie fiabesca di ABC rivelazione della precedente stagione televisiva. La nuova annata riparte dalla magia e dai ricordi, quelli che hanno fatto nuovamente ritorno a Storybrooke.

Se tutti hanno ritrovato la memoria, potrebbe però perderla di nuovo, visto che è questo l’effetto che fa l’incantesimo del confine della città. E mentre Regina cerca di recuperare i suoi poteri per avere con se il figlio, David cerca un modo per ritrovare Emma e Mary Margaret.

Scritto da Jane Espenson e diretto da Dean White, Chi scegliamo di essere (We Are Both) finisce di descrivere le coordinate tracciate della première – in effetti doppia, come da tradizione ABC – che indirizzeranno i nuovi episodi, ossia le ricerche opposte di David e di Regina.

Infatti, con la città nel caos per aver riacquistato i ricordi ma per non avere modo di tornare alle loro case e alla loro realtà, il principe azzurro e la regina cattiva sono i veri cardini della comunità, ma la vera protagonista è l’ex-sindaco di cui l’episodio racconta il rapporto difficile e conflittuale con la madre Cora. Così il centro dell’episodio, come indicano i titoli dell’episodio, è l’identità dei personaggi, ma soprattutto la scelta dell’identità: così come Regina ha scelto di diventare la regina cattiva dopo il patto con Tremotino, così sceglie di diventare come la madre pur di trattenere Henry. Ma accorgendosi che “se devi usare la magia per riavere tuo figlio non è davvero tuo” (come gli dice David), decide di redimersi: quanto durerà la fase Regina buona, con il libro degli incantesimi in casa?

E anche David sceglie chi essere: il principe azzurro che dà la caccia alla moglie e alla figlia scomparse, ma che allo stesso tempo deve tenere l’ordine in città. Quando Regina rivela che la foresta incantata esiste ancora, la scelta pare fatta. E nel finale di Chi scegliamo di essere, troviamo le due donne prigioniere di Mulan in una caverna, nella quale fanno la conoscenza di Cora. Discreto colpo di scena che chiude un avvio di stagione che promette bene, specie per l’aggiunta di Barbara Hershey come regina madre e per la migliore gestione dei colpi di scena (che si spera duri per tutta la stagione), augurandosi che la caccia al personaggio di fiabe famose non ecceda nell’album di figurine.

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