Nuova illustre scomparsa nel mondo dello spettacolo in questo inizio 2013. Si è spenta questa mattina a Roma l’attrice Mariangela Melato, interprete di tante indimenticabili pellicole e spettacoli teatrali e sulla scena da oltre 50 anni.
Nata a Milano nel 1943, aveva studiato pittura all’Accademia di Brera e frequentava i corsi di recitazione di Esperia Sperani (riusciva a pagarli disegnando manifesti e lavorando come vetrinista alla Rinascente). Non ancora ventenne riuscì ad entrare nella compagnia di Fantasio Piccoli, ma la sua carriera è costellata da importanti collaborazioni con registi come Dario Fo, Luchino Visconti e Luca Ronconi (in particolare con Orlando furioso nel 1968).
La Melato era anche un’eccellente ballerina, come aveva dimostrato in Alleluia brava gente (1971). Aveva inoltre affrontato personaggi di grande spessore nelle tragedie Medea (1986) e Fedra (1987) di Euripide e nelle commedie Vestire gli ignudi di Pirandello (1990) e La bisbetica domata di Shakespeare (1992).
Nel cinema ha sempre alternato ruoli drammatici (La classe operaia va in paradiso, Caro Michele, Segreti segreti) a quelli con toni da commedia, come in Mimì metallurgico ferito nell’onore e Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto con Giancarlo Giannini, pellicole dirette da Lina Wertmüller.
Nella sua carriera ha vinto 5 David di Donatello come Miglior Attrice, per i suoi ruoli ne La poliziotta (1975), Caro Michele (1977), Il gatto (1978) e Aiutami a sognare (1981), insieme al David Speciale consegnatoli nel ’72. Alla sua lunga lista di riconoscimenti si aggiungono anche 5 Nastri d’Argento.