Era stato anticipato che ancor prima dell’inizio delle riprese del film fantascientifico 1952, sarebbe partita un elaborata campagna virale del film, simile a una caccia al tesoro. Così, quando ieri Damon Lindelof ha pubblicato questa foto, dicendo solamente ‘La scatola’,
non abbiamo pensato subito ad un possibile virale, ma ci siamo ricreduti quando poco tempo dopo il regista del film, Brad Bird, ha pubblicato un’altra foto, con il seguente commento: ‘La scatola… aperta’.
Se vi ricordate, quando sono circolate le prime informazioni sul progetto, Lindelof aveva dichiarato di essersi ispirato al contenuto di una scatola che aveva trovato nel laboratorio personale di Walt Disney. Dobbiamo crederci? Oramai è difficile prendere seriamente qualsiasi dichiarazione proveniente da Hollywood.
Per questo motivo, non ci rimane che analizzare il contenuto della scatola, per vedere se siamo in grado di capire di cosa potrebbe parlare il film. Allora la scatola dovrebbe contenere il materiale raccolto per una pellicola abbandonata, inserito all’interno della scatola usata inizialmente per F.B.I. Operazione Gatto, un film del 1965.
– innanzitutto possiamo riconoscere la cover del numero di agosto del 1928 di Amazing Stories, nel quale sono state pubblicate le seguenti storie: La prima parte di Skylark of Space, di E. E Smith e Lee Hawkins Garby; The Head di Joe Kleier; The Moth di H.G. Welles; un entrata di Hick’s Inventions With A Kick di Henry Hughs Simmons; e Armageddon 2419 A.D. di Philip Francis Nowlan, dove compare per la prima volta il personaggio di Anthony Rogers, un veterano della prima guerra mondiale, che dopo esser stato esposto a del gas radioattivo, rimane in animazione sospesa per 492 anni. Il personaggio comunemente conosciuto con il nome Buck Rogers, non solo ha influenzato la cultura pop americana, con la radio, i fumetti e la televisione, ma ha anche introdotto il concetto dell’esplorazione nello spazio. C’è da ricordare che Buck Rogers ha avuto una grande influenza sulla realizzazione di Star Wars.
– una bobina a colori;
– un vinile;
– delle foto di Walt Disney durante degli incontri;
– un apparato misterioso;
– vari incartamenti;
– un libro.
Considerato il materiale che abbiamo sottomano, le teorie più semplici sono: un possibile reboot di Buck Rogers oppure qualcosa sulla genesi di Disneyland, ma considerando che Bird ha confermato che si tratta di un film fantascientifico, non ci sembra un’ipotesi adeguata. Per quanto riguarda Buck, George Clooney è decisamente troppo vecchio per interpretare quel personaggio, quindi possiamo escludere anche questa possibilità.
Non si può negare che anche The Skylark Of Space, potrebbe essere un buon candidato, abbiamo il bene che combatte contro il male, nel primo esempio di space opera. Bleeding Cool invece suggerisce un reboot di Rocketeer, visto che il 1952 è l’anno in cui il creatore Dan Stevens è nato. Inoltre l’autore ha confessato di aver essersi ispirato a Buck Rogers.
Ma in tutti questi esempi, non vediamo nessuna somiglianza con Roy Neary di Incontri ravvicinati del terzo tipo, il personaggio che dovrebbe interpretare Clooney.
Fonti Brad Bird, Damon Lindelof, AICN, Bleeding Cool, Badass Digest