Sons of Anarchy, il creatore parla della fine della stagione e dei piani per le prossime

Con la 5^ stagione da poco chiusa, Sons of Anarchy si gode un successo decisamente meritato: l’episodio finale dell’anno è il più visto di sempre per la serie e per festeggiare il creatore Kurt Sutter rilascia a Collider un’intervista in cui parla del finale recente e dei progetti futuri.

Ovviamente tutto ruota attorno alla frattura creatasi dentro SAMCRO, ai progetti con cui Jax cerca di uscire dal club e dai suoi affari illegali e ai problemi che il rilascio di Clay pone sul piatto: “Questa frattura probabilmente insanabile, darà la possibilità di approfondire i rapporti tra membri del club prima inesplorati, come quello tra Jax e Chibs, che mi sembra ormai determinante, o tra Jax e Bobby. E Clay ormai, prima dell’udienza, è un morto che cammina”. Altri personaggi che Sutter ha messo sulla graticola e non sa se toglierà, sono Gemma, Tara e quindi lo stesso Jax, che dovrà affrontare un bel po’ di pressione esterna al club per essere un leder migliore. E Otto (interpretato dallo stesso Sutter)? “Gli ho fatto ingoiare la lingua per non dover imparare battute a memoria l’anno prossimo”. Anno che non sarà l’ultimo: Sutter infatti dichiara che la sua storia è stata progettata per 7 stagioni, modello che nelle tv via cavo funzione, a meno che non ci sia ancora storia da raccontare e pubblico a vederla.

Pronti alla 6^ stagione, la cui scrittura partirà a febbraio e che vderà di sicuro il ritorno di Donal Logue e Jimmy Smits? Intanto commentate l’articolo dicendo la vostra sulla 5^ e restate con Screenweek.