Dopo aver firmato un accordo distributivo esclusivo per cinque anni con la 20th Century Fox, non sorprende che proprio questo studio abbia deciso di tenere uno sneak peak dei prossimi titoli prodotti dalla Dreamworks: I Croods, Turbo e L’improbabile storia di Peabody, che verranno distribuiti nei cinema durante il 2013. Fin quasi dagli esordi la DreamWorks ha sempre prodotto due pellicole all’anno, salvo qualche eccezione, ma a partire dal prossimo anno, lo studio presenterà ogni anno, tre nuovi lungometraggi animati, un piano certamente ambizioso.
Il capo creativo della DreamWorks ha aperto la presentazione con il film di Rob Minkoff, L’improbabile storia di Peabody, basato sui personaggi creati da Jay Ward, in lavorazione da sette anni. Per questo film sono state presentate tre clip, la prima è servita per dare un’idea del look in 3D di Mr. Peabody (doppiato da Ty Burrell) e Sherman (Max Charles), in questo caso l’animazione era completa e rifinita. Nella clip successiva l’animazione non era stata ancora completata, dato che manca ancora un anno all’uscita della pellicola. Il film inizia nella Francia del 18° secolo, sotto il regno di Maria Antonietta e durante la rivoluzione francese. Quando Sherman va in cerca di una torta, i due presto si trovano in conflitto con la massa e Mr. Peabody rischia di venire decapitato. Grazie a una veloce valutazione della sua situazione, riesce a sfuggire alla ghigliottina, e a evitare di essere perseguitato da Maximilien Robespierre, potendo così tornare a casa, sani e salvi, con la sua macchina del tempo WABAC.
Questa scena cattura perfettamente la dinamica tra i personaggi, dove vediamo Mr. Peabody nei panni di un soffocante signor so tutto, che ha a cuore gli interessi di Sherman, tanto da coprirne il ruolo dell’educatore e del padre del giovane. Sherman è un ragazzo innocente e ignorante, molto fedele a suo padre… anche se di tanto in tanto gli disobbedisce.
Nell’ultima clip Sherman litiga contro una rivale, Penny, e Mr. Peabody invita la ragazza e i suoi genitori nel suo attico, per appianare le cose. La situazione si complica quando Sherman mostra a Penny la macchina WABAC e la perde, da qualche parte nel tempo. Nel resto del film seguiamo i due protagonisti mentre viaggiano attraverso la storia, fermandosi nel Rinascimento italiano e durante la guerra di Troia, per portare a casa Penny e rimettere a posto la storia che è stata cambiata.
Il secondo film della giornata ad essere presentato, è l’opera prima di David Soren, Turbo, ispirata dalla passione del figlio di sei anni, per le auto da corsa e le lumache che abitano il suo giardino. La pellicola è al contempo la storia delle origini di un supereroe, la storia di un sfavorito, e la storia di due fratelli: Turbo (doppiato da Ryan Reynolds) e Chet (Paul Giamatti).
La clip inizia che Turbo che guarda la 500 Miglia di Indianapolis su un televisore e fa finta di essere il corridore vincente, mentre viene intervistato dalla stampa e adorato dai fans. È contento di vivere nelle proprie fantasie, fino a quando suo fratello Chet non le distrugge. Imperterrito, Turbo si sveglia presto la mattina dopo, per allenarsi, ottenendo così il suo miglior record personale in un metro piano: 17 minuti. Il personaggio di Turbo, è confidente e disinteressato, un carattere che ricorda Saetta McQueen di Cars.
Nella clip successiva, a causa di uno strano incidente, Turbo ottiene dei super poteri, tra cui la super-velocità. Quando si trasforma, il personaggio assume delle abilità che ricordano le caratteristiche delle automobili: gli occhi che brillano come dei fari, un antifurto per auto sul suo guscio…
In questo caso l’animazione sembra completa, inoltre si può notare un divario tra lo stile quasi iper-realistico, simile a quello dei videogiochi sulle auto da corsa, per il mondo reale, e quello più cartoonesca, usato per il mondo delle lumache.
Turbo e Chet, nell’ultima clip, entrano nel mondo sotterraneo dei circuiti per le corse delle lumache, dove fanno amicizia con gli equipaggi di altri piloti (doppiati da Samuel L. Jackson, Snoop Dogg…). Gli altri piloti hanno delle personalità distintive, con dei gusci che ricordano l’estetica delle auto da corsa di Fast and Furious. I loro gusci sono fondamentalmente le loro auto, con i collettori sportivi, pitturati, luci al neon…
L’ultima presentazione è iniziata con un messaggio pre-registrato da Emma Stone, la narratrice e la protagonista di I Croods, diretto da Chris Sanders e Kirk De Micco. Non sorprende che questa pellicola fosse quella con l’animazione più curata, d’altronde il film uscirà nelle sale americane questo marzo.
Si tratta del primo film dello studio, che ha per protagonista una famiglia, che sebbene viva in un ipotetico periodo Croodaceo, ha a che fare con problemi molto più simili a quelli dei giorni nostri. Nicolas Cage dona la voce all’iperprotettivo padre che gestisce la famiglia attraverso delle esercitazioni come: la caccia per la colazione o il ritirarsi nella loro caverna per mettersi al sicuro. Vivono in una terra rocciosa e arida popolata da creature fantastiche che sono dei mash-up di animali moderni, come una cicogna con le corna di un ariete, o un predatore lemure-gatto, o un piranha-fenicottero volante… Quando la famiglia entra in un territorio sconosciuto, il paesaggio scarno e la varietà degli animali si espande esponenzialmente.
I passaggi comici non riescono tutte le volte, e alcuni di questi fiaschi sembrano delle scopiazzature mal riuscite di quanto mostrato in Dragon Trainer. Alcune spezzoni sembrano disconnessi ma forse può dipendere dal fatto che la pellicola non è ancora stata completata. Maggiore tensione viene data alle dinamiche di gruppo, con l’entrata in scena di Guy (Reynolds), ma lo humour tende a basarsi troppo sulla stereotipicità dei caratteri dei vari personaggi, e sul fatto che sono dei cavernicoli.
Dave Trumbore di Collider, nota che sebbene nessuno dei tre titoli promette un’opera al livello di Dragon Trainer, probabilmente c’è speranza che almeno un titolo riesca a creare una franchise al livello di Madagascar, e Turbo sembra essere il titolo che potrebbe aspirare a tale successo, visto che si è dimostrato quello più promettente.
Nel frattempo potete vedere l’ultimo film dello studio, Le 5 leggende, nei cinema di tutta Italia. Per tutte le novità legate ai Croods, ecco la Pagina Facebook italiana.
Fonte Collider