Dopo essere stato al centro, spesso nudo, della 1^ stagione di American Horror Story, Dylan McDermott è entrato dallo scorso episodio – l’ultimo prima della pausa natalizia – a far parte anche della 2^, Asylum, come figlio di Bloody Face. Per promuovere il suo arrivo, l’attore ha rilasciato a Collider un’intervista in cui racconta il suo personaggio, il suo rapporto con l’horror e con la serie.
“Johnny Treadson è un personaggio molto disturbato – dichiara McDermott spiegando il suo personaggio – che ha un unico punto di riferimento, ossia la madre, tutto ruota intorno a lei, le cose orribili le fa perché lei l’ha rifiutato. E il padre era un serial killer…” . Il personaggio apparirà in 3 dei prossimi 4 episodi e rafforza il rapporto di fiducia assoluta tra l’attore e lo showrunner Ryan Murphy, anche creatore della serie, “l’unico che può proporti personaggi e azioni così folli e di cui ti puoi fidare nel farli davanti alla camera”.
McDermott ha poi raccontato il suo rapporto con la serie, di cui è un fan prima come spettatore che come attore (“In questa stagione sto seguendo molto i personaggi di Zachary Quinto e Sarah Paulson, che saranno i miei genitori, è ancora più eccitante seguire la loro storia conoscendone il ‘finale’, ma non lo sviluppo”) e in generale con l’horror: “Ci sono molte cose violente e disturbanti in una serie come American Horror Story, violenza e orrore, e se sei un bravo attore questi elementi non puoi non portarteli a casa a fine lavoro; in generale, però amo l’horror come lo intende Roman Polanski, per esempio Rosemary’s Baby è uno dei miei film preferiti. Nel film che sto girando, Mercy (prodotto dal produttore di Paranormal Activity) ci sono temi simili, per questo mi piace molto lavorarci”.
Non potevano mancare lievi accenni al finale di stagione: “Senza rivelare nulla, la chiusura sarà violenta, brutale e definitiva come l’anno scorso, almeno per la maggior parte dei personaggi: le storie si chiuderanno e anche i conti in sospeso. Dopo aver letto il copione, penso che gli spettatori saranno soddisfatti”. E se Murphy dovesse chiamarlo anche per la 3^ stagione: “Adoro lui e lo show, gli direi subito di sì”.
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