Memphis – Paul Greengrass trova nuovi finanziamenti per il film su Martin Luther King

Lo scorso aprile, quando è stato annunciato che il film Memphis sarebbe stato rimandato per almeno un anno, in molti hanno creduto che il progetto sarebbe entrato nella lunga lista dei film che il regista Paul Greengrass non è più riuscito a realizzare.
Inizialmente la pellicola doveva essere prodotta e distribuita dalla Universal Pictures, ma lo studio ha poi deciso di ritirarsi dal progetto. Questa mossa aveva costretto Greengrass e il produttore Scott Rudin a rimandare il film, perché non sarebbero stati più in grado di preparare la pellicola entro il giorno in cui si festeggia Martin Luther King, il 15 gennaio. Nel frattempo il duo ha deciso di andare avanti con un altro progetto, il film sui pirati somali avente come protagonista Tom Hanks, intitolato Captain Phillips che uscirà in America il prossimo marzo.
Deadline riporta che la compagnia Veritas è in trattative con la Wild Bunch per finanziare Memphis, che sarà molto probabilmente il prossimo film di Greengrass. La pellicola, sceneggiata sempre da Greengrass, racconterà gli ultimi giorni di vita di King, mentre cercava di organizzare una marcia di protesta in nome dei dipendenti comunali che si occupavano della nettezza urbana di Memphis, poco prima de suo assassinio avvenuto il 4 aprile del 1968. La pellicola racconterà anche la caccia dell’assassino di King, James Earl Ray, inseguito e catturato dalle autorità federali sotto il comando di Hoover. Verranno inoltre trattati gli ordini del direttore dell’FBI che richiese di mettere King sotto intercettazione, e diede vita ad un’intensa campagna di neutralizzazione del potere di King come leader dei diritti civili. Mike Fleming aggiunge che lo script è un potente testamento sulla lotta e i sacrifici di King, nonostante l’uomo sia stato ritratto da Grengrass come un essere umano imperfetto.
Se la realizzazione del film procederà senza intoppi, Memphis potrebbe essere distribuito nel fine settimana che precede o segue il 15 gennaio del 2014.

Fonte Deadline