Quanto sarà controverso il film Django Unchained di Quentin Tarantino? Secondo l’attore Samuel L. Jackson, uno dei protagonisti del film, la pellicola coprirà degli argomenti spinosi sopratutto per la comunità afroamericana, tra cui la schiavitù.
“[Il film] inizia come un western, un grande western”,
spiega Jackson, in un’intervista con Shaun Robinson di Access Hollywood,
“Uno spaghetti western… ci sono tutte quelle cose che abbiamo visto [nei film di] Sergio Leone, ma con dei colpi di scena, e poi diventa questo dramma del sud, sugli schiavi. Dove incontri Leonardo, che è un proprietario di schiavi e io sono il suo fedele @#]… Praticamente sono i suoi occhi e le sue orecchie nella piantagione. E come ti ho detto l’anno scorso spero di diventare il nero più odiato della storia cinematografica”.
Jackson spiegare perché per lui è importante che il personaggio di Stephen ottenga una reazione d’odio da parte del pubblico.
“Significa che ho fatto il mio lavoro. Voglio dire, sono andato lì per fare il mio lavoro. Sai, molti attori si preoccupano ‘Oh spero che gli piaccia il mio personaggio’. Quelle, potrebbero essere le persone a cui piace veramente Stephen, a cui piace così com’è, per quello che fa e dice, per com’è”.
Ma Jackson spera che la reazione della maggior parte degli afro-americani, nei confronti di Stephen, sarà di disgusto e rabbia.
“Mi piace l’onestà del personaggio di Stephen. Non hai dubbi su dove risiede la sua fedeltà”.
Qui potete vedere una nuova clip del film e i nuovi wallpaper ufficiali, che abbiamo pubblicato questa mattina.
Django Unchained farà il suo ingresso nelle sale italiane giovedì 17 gennaio 2013 mentre in America sarà disponibile nei cinema dal 25 dicembre. Il film, un omaggio al genere degli spaghetti western, è interpretato da Jamie Foxx, Christoph Waltz, nei panni di due cacciatori di taglie, Kerry Washington e Leonardo DiCaprio. Per tutte le novità sul film potete consultare le nostre news dal blog. Qui invece trovate la pagina facebook italiana del film.
Fonte Access Hollywood