Jason Statham è oramai una faccia conosciuta, per gli amanti del genere d’azione dove tende ad interpretare molto spesso degli antieroi e, anche il protagonista nel suo ultimo film, Parker, rientra nella regola. Il film si basa sul diciannovesimo romanzo della saga di Parker, Flashfire, scritto da Donald E. Weslake sotto lo pseudonimo di Richard Stark, che ha come protagonista Parker, un freddo, metodico criminale, disposto a commettere degli omicidi, se lo possono aiutare ad ottenere quello che vuole.
Ecco la sinossi del libro, pubblicata da Amazon:
Il mondo del crimine è cambiato considerevolmente. Adesso, le finte carte d’identità e carte di credito devono essere comprate da degli specialisti, il servizio d’ordine più sofisticato ha reso più difficile le fughe e le evasioni e il denaro è diventato digitale. Questa volta Parker si trova a West Palm Beach, dove si trova a competere con una squadra rivale che ha un poco salutare amore per le esplosioni. Quando la situazione non va per il verso giusto, Parker si trova ferito da un’arma da fuoco e in trappola – si troverà costretto ad affidarsi ad un civile per poter sopravvivere.
Il nome di battesimo di Parker non viene mai menzionato, una caratteristica che è stata mantenuta anche nelle precedenti trasposizioni cinematografiche del personaggio, dove però è stato cambiato il suo cognome: in Point Blank si chiamava Walter ed aveva il volto di Lee Marvin, in Payback aveva il viso di Mel Gibson e si chiamava Porter.
Per la prima volta, in questo film, Parker riesce a mantenere il suo nome, e probabilmente per attirare i fan della serie, è stato deciso di rinominare col nome del protagonista anche il titolo della pellicola. In questo film, spiega Statham a EW:
“Parker adotterà un paio di travestimenti, e per questo motivo che mi vedete con un Stetson (un cappello da cowboy, ndr.). Mi hanno fatto vestire anche da prete. Sono pieno di sorprese in questo film”.
Anche in I mercenari 2, in una scena ambientata in una chiesa, Statham si trova costretto a vestire gli abiti talari.
Parlando del suo personaggio, l’attore puntualizza che Parker nonostante sia un antieroe, vive seguendo un codice morale:
“È un uomo che vive secondo un codice morale, è coinvolto nelle attività criminali, ma percepisce che tutti gli affari sono in qualche modo disonesti. Non ruba mai alle persone che non possono permetterselo e non fa del male a chi non se lo merita. C’è quasi una qualità piacevole in questo antieroe”.
Parker, diretto da Taylor Hackford e sceneggiato da John J. McLaughlin, conta nel cast anche Jennifer Lopez, Nick Nolte, Michael Chiklis, Wendell Pierce e Patti LuPone. Il film uscirà nei cinema americani il 25 gennaio.
Fonte EW