È on-line da poco prima delle 9 di questa mattina lo spettacolare teaser trailer di Iron Man 3, il cinecomic Marvel scritto e diretto da Shane Black e primo kolossal della Fase 2 dello studio. Potete rivederlo a questo link.
Il filmato ha sorpreso non solo perché altamente coinvolgente e pieno d’azione, ma anche grazie ad un taglio ad un tono particolare rispetto agli altri episodio della saga di Iron Man. La crisi personale dell’eroe, un nemico pronto a sfruttare questo suo momento di debolezza per attaccarlo oltre ogni immaginazione, la caduta di Tony Stark.
Il filmato è ricco di curiosità e dettagli sparsi per tutta la sua durata. Chi è il Mandarino (Ben Kingsley)? Iron Patriot o War Machine? Cosa succederà a Pepper? Chi interpreta Guy Pearce e perché non viene mostrato James Badge Dale nei panni di Eric Savin?
Partiamo dalle prime immagini.
Il trailer inizia con l’eroe già caduto e stremato. Tony Stark ha perso la battaglia, ed ecco Robert Downey Jr ferito nella sua armatura dopo essere stato scaraventato in qualche luogo isolato ed innevato. Cosa gli è successo e chi ha così tanto potere da distruggerlo?
La voce fuori campo di Tony ci fa capire che i problemi del supereroe sono già iniziati prima dell’attacco, e sono di natura personale ed emotiva. “È cambiato tutto dopo New York” dice Tony riferendosi agli eventi che abbiamo visto in The Avengers.
“Vivi delle esperienze al limite, e poi tutto finisce“. Tony è in crisi di idee, in assenza di stimoli. Lo vediamo dedicarsi al nuovo metodo di vestizione dell’armatura: grazie ad alcuni microchip riesce ad infilarla automaticamente, come avevamo visto fare per la prima volta in The Avengers.
Al Comic-Con 2012 di luglio (QUI la descrizione) abbiamo visto la scena estese della vestizione: Tony che, sulle note di una versione techno rock di Jingle Bells, provava ad indossare l’armatura distruggendo quasi il laboratorio, ed infilandosi la maschera volando a testa in giù. Una sequenza altamente spettacolare, della quale grazie al trailer possiamo riviverne un assaggio.
“Non dormo più e se dormo ho gli incubi“. Un eroe tormentato, che deve capire effettivamente quale sia il suo nuovo posto nel mondo.
Viene inquadrato Don Cheadle, che interpreta nuovamente James Rhodes e avrà un ruolo molto importante in questo terzo capitolo…
Quando pronuncia la parola “incubi” viene mostrato il fotogramma che potete vedere qui sopra: un bambino insieme ad un adulto, sul luogo di una tragedia. Chi sono? Tony da piccolo insieme al padre Howard? Ma il vero incubo sta per arrivare…
Vengono inquadrati due elicotteri che arrivano dal mare. “Molte persone vogliono uccidermi” dice Tony, e viene inquadrato a sorpresa Guy Pearce nei panni di Aldrich Killian.
Killian è uno dei personaggi della miniserie Extremis. Nei fumetti lavora alla FuturePharm, ma viene trovato suicida mentre lavora ad un tecnovirus in grado di modificare l’organismo di un uomo e di renderlo un’arma letale e semi-indistruttibile. Si uccide perché è stato trovato mentre trafficava con alcuni terroristi: Killian è presente in Iron Man 3, ma il suo ruolo potrebbe essere stato modificato e ampliato. Ha venduto Extremis al Mandarino? Ma soprattutto si parlerà realmente di Extremis?
“Ma c’è una cosa che voglio proteggere senza la quale non vivrei” dice Tony all’amata Pepper (Gwyneth Paltrow). Il loro rapporto sembra essersi intensificato, e si amano più che mai. Possiamo poi vedere tutte le armature nel laboratorio di Iron Man, quelle viste nella prima immagine ufficiale ad inizio produzione.
Seguono alcuni fotogrammi enigmatici: Pepper ha sentito un rumore, sta per svegliare Tony quando si ritrova l’armatura di Iron Man sopra di lei terrorizzata. Considerando che i due stanno ancora insieme e sono nel loro letto, dovrebbe trattarsi di una scena iniziale. È un sogno, una delle turbe mentali di Tony, oppure un automatismo dell’armatura finito male? Oppure è possibile che qualcun’altro abbia realmente indossato la sua Mark?
Passiamo poi al vero incubo: è Tony stesso a dover far esplodere tutte le sue armature nel laboratorio dopo l’attacco per evitare che qualcuno possa rubarle. Una sequenza tesa e spettacolare.
“Signore, bambini, alcuni mi ritengono un terrorista. Io mi considero un maestro!” con queste parole si presenta la nemesi di Tony Stark, il Mandarino interpretato dal premio Oscar Ben Kingsley (Gandhi).
Curioso questo primo screenshot: possiamo vedere sul collo del Mandarino un tatuaggio, che sembra essere simile allo scudo di Captain America con la A di Avengers. Solo una citazione? Molto strano perché la sequenza è breve ma chiara, ed è il primo fotogramma in cui Marvel presenta il villain. Davvero interessante, le vostre teorie?
Rebecca Hall è Maya Hensen, amica di vecchia data di Tony che nei fumetti sta lavorando al virus Extremis insieme a Killian. Nella miniserie aiuta Tony a scoprire il mistero e ha una parte importante (tanti i colpi di scena, evito gli spoiler). Quale sarà il suo ruolo in Iron Man 3? Aiuterà Tony a rialzarsi dopo l’attacco?
Ed ecco arrivare uno dei grossi misteri di Iron Man 3. Sin dalle foto rubate dal set abbiamo visto l’armatura di Iron Patriot insieme a quella di Tony Stark/Iron Man. I colori sono quelli tipici di Iron Patriot, che nei fumetti fa parte di una squadra di Vendicatori alternativi creati da Norman Osborn (sì, il cattivo di Spider-Man). In questo caso sappiamo che nell’armatura c’è Don Cheadle, quindi Rhodes, che invece dovrebbe trasformarsi in War Machine.
Marvel fino ad oggi non ha chiamato il personaggio ufficialmente in alcun modo. La possibilità è che si tratti di un ibrido tra War Machine e Iron Patriot, ma quello che conta è che c’è appunto Rhodes al suo interno, uno degli amici più fidati di Tony e dovrebbe essere un prezioso alleato anche in questo terzo episodio.
Un triste spoiler sul film dagli screenshot. Pare che nell’attacco morirà Happy Hogan, il capo della sicurezza di Tony interpretato da Jon Favreau, che non solo è il produttore di Iron Man 3, ma anche il regista dei primi due episodi. È solo ferito oppure non rivedremo più Happy? Al Comic-Con è stato mostrato un divertente battibecco tra lui e Tony, mentre scherzano sul fatto che non ha bisogno di sicurezza. Sarà probabilmente una scena di congedo…
Ecco Pepper e Killian, sempre più viscido e inquietante: sarà interessante capire come il regista e sceneggiatore Shane Black lo ha inserito nella trama.
Anche questa scena era già stata mostrata al Comic-Con: Tony sul tavolo operatorio prima di sottoporsi ad un intervento chirurgico. Che sia stanco di essere Iron Man e di avere le schegge della granata conficcate nel suo petto? Proverà a farsele estrarre?
Passiamo poi ad un’altra scena enigmatica: vediamo il pugno di Iron Man sfondare il portellone di un aereo (sembra più un grosso jet privato). È lui stesso a creare un varco nella carlinga, dalla quale alcune persone a bordo fuoriescono sbalzate nell’atmosfera.
A quel punto Tony si precipita per salvarli (sono almeno 8 e non sarà semplice). Ma perché è stato lui a squarciare l’aereo? Sono ostaggi che ha provato a salvare in questo modo?
Ecco l’immagine già vista nella preview. Pepper soffre mentre è torturata da un qualche genere di dispositivo. Il suo ruolo sarà molto importante in questo terzo episodio.
L’ipotesi più probabile è che sopravviverà all’attacco (l’imminente della villa), ma sarà separata da Tony fino ad un ricongiungimento finale: potrebbe anche essere rapita dal Mandarino come esca per attirare Iron Man, ma questo lo scopriremo solo nei prossimi mesi.
ATTENZIONE! Questo è uno dei fotogrammi più importanti del trailer! Vengono inquadrate le mani del Mandarino e i… famosi anelli! Non si tratta di semplici monili: nei fumetti esplora la valle proibita degli Spiriti, dove trova l’astronave aliena di Axonn-Karr. Il Mandarino trova i dieci anelli e li studia fino a quando ne diventa esperto. Scopre che erano la fonte di propulsione della nave, e prende possesso dei villaggi intorno alla Valle grazie alla sua superscienza, e prova poi a conquistare il mondo.
Nei primi due Iron Man di alieni e tecnologia aliena non si è mai parlato, ma dopo Thor e The Avengers non sorprende che l’intero universo Marvel venga utilizzato e sfruttato cinematograficamente.
Nel fotogramma seguente vediamo Tony con sopra Iron Man, il tutto durante l’attacco. Qui non si tratta di un sogno, ed è effettivamente possibile che abbia fatto indossare a qualcun’altro l’armatura, a scopo protettivo…
Contro chi sta combattendo Iron Patriot/War Machine? Lo alza e lo scaraventa sul tavolo, spezzandolo.
Si passa ad una nuova inquadratura del Mandarino con in mano un’arma più convenzionale, una pistola (qualche fan ha storto il naso l’altro giorno).
Si passa poi alla sequenza più spettacolare del trailer, che al Comic-Con abbiamo visto con i nostri occhi in versione estesa (QUI trovate il nostro commento): l’attacco a sorpresa a Villa Stark!
Tre elicotteri pieni di armi arrivano dal mare e lanciano missili contro la villa, dove ci sono anche Tony e Pepper.
“Lezione numero uno: gli eroi non esistono” dice il Mandarino poco prima di lanciare l’attacco.
Su uno degli elicotteri leggiamo “breaking news”, probabilmente è stato camuffato da elicottero di una tv per evitare che l’attacco venisse scoperto. Ecco i primi missili sulla Villa, che inevitabilmente viene rasa al suolo e sprofonda in mare…
Ed ecco la spettacolare sequenza, che riviviamo con questi fermo immagine:
Tony rimane incastrato in alcuni cavi e finisce per sprofondare in mare insieme alle macerie. Poco dopo vediamo l’intera villa che si frantuma su di lui sopra l’oceano. Sappiamo che si salverà visto che l’attacco avverrà nel primo atto, ma la scena è drammatica e piena di tensione.
Il bellissimo logo titolo dichiara la fine del filmato. Non è un caso che il 3 sia formato da circuiti e elementi vari: si preannuncia come un thriller ad alto contenuto tecnologico, e Tony dovrà ripartire da zero ancora più di quanto fece nella grotta dove era prigioniero nel primo film. Siamo certi che ritornerà più forte e potente di prima, ma la pellicola appare meno scontata ed immediata di quanto si potesse ipotizzare. Trama misteriosa, personaggi con ruolo non ancora definiti: non resta che aspettare i prossimi mesi per nuovi materiali!
Finale senza musica o dialoghi, con Tony mentre trascina la sua armatura nella neve… Un’immagine da brividi in tutti i sensi!
Quali sono le vostre teorie sul Mandrarino, Iron Patriot/War Machine, Pepper, Killian, la Hensen? Cosa vedremo in questo terzo cinecomic? Commentate numerosi l’articolo!
Iron Man 3 uscirà in America il 3 maggio del 2013, mentre in Italia il 24 aprile, anche in 3D. Per un recap di tutte le news del blog, cliccate qui. Potete scoprire nuove informazioni e rimanere aggiornati sul film grazie alla pagina Facebook.
Fonte: ScreenWeek