Venezia 69: Spring Breakers, la recensione in anteprima

Venezia 69: Spring Breakers, la recensione in anteprima

Di emanuele.r

Una prova del nove che molti attendevano con impazienza stando alle file chilometriche che ne hanno segnato la proiezione alla 69^ mostra del cinema di Venezia. Spring Breakers, film in concorso del controverso – per non dire di peggio – Harmony Korine è il più chiacchierato a Venezia 69 perché raduna tre divette di casa Disney come Ashley Benson, Selena Gomez e Vanessa Hudgens (più la moglie del regista, Rachel) per coinvolgerle in un film sporco, sessuale e cattivo, e “rovinar” loro l’immagine al fine di assicurargli molta più pubblicità grazie allo scandalo. Ma nonostante lo scandalo, e l’esaltazione di buona parte della stampa, il film è una bufala bella e buona di cui non si capiscono gli intenti. E quando li si capiscono, fanno arrabbiare.

La trama vede le protagoniste compiere una rapina per potersi pagare le vacanze primaverili e scatenarsi. Ma quando vengono arrestate, e la loro cauzione pagata dal gangster Alien, il gioco diventa molto più duro. Scritto dallo stesso Korine, Spring Breakers è niente più che un soft porno virato all’estetica pulp che cercando di raccontare la deviazione di un gruppo di ragazzette ne mette in scena le grazie con piglio morboso ed estetica che fa della bruttezza il suo imperativo.

Raccontando un epopea fatta di rapper sfigatissimi e violenti, festini a base di nudità (ma sesso quasi nullo), alcool, droghe e idiozie assortite – ma senza la radicalità di Project X -, rapine a mano (non) armata e via di trucidume in trucidume, il film vorrebbe rappresentare uno spaccato giovanile “cresciuto a Mtv e videogames” che rilegge in senso criminale il sogno americano del successo, distruggendolo attraverso lo stile ipertrofico fatto di macchina a mano greve e immagini patinate, incessante musica pop e assordanti distorsioni industriali, pretesi poetiche e cialtronate trash (c’è persino una patinata rapina al ralenti con canzone di Britney Spears sullo sfondo). Ma non ci riesce nemmeno per un attimo perché è evidente che il suo obiettivo è spogliare e guardare morbosamente queste ragazzine per un’ora e mezza, spacciando per perversione delle fantasie da oratorio.

Già insopportabile dopo i primi 20 minuti in cui oltre alle forme delle protagoniste si sentono le loro insulse parole, a poco a poco Korine vorrebbe anche comunicarci il loro disagio, pretende che lo spettatore prenda sul serio dei personaggi insulsi e costruisce attorno a loro una sceneggiatura che è un osceno delirio, un trionfo del kitsch stordente, incarnato nei passamontagna rosa, che vira nel sogno di un Tarantino sotto coca e senza ironia (o se c’è non si vede). Tre concetti in croce ripetuti ad libitum per un’ora e mezza, ammiccamenti venati d’ipocrisia e sepcchietti per allodole eccitate non fanno un film selvaggio, così come le pistole che si ascoltono fuori campo durante il film non fanno poesia tragica e non possono orecchiare offensivamente al Sam Peckinpah che si vorrebbe rievocare nel finale. Le protagoniste recitano come spogliarelliste al night club, come dovessero adescare gli spettatori (cosa che Korine evidentemente spera con tutto il cuore), attorno a uno strafatto James Franco che perlomeno ci mette un po’ di senso del ridicolo. Cosa che a Spring Breakers manca del tutto, così come quello del cinema e quello della dignità.

Anche quest’anno ScreenWeek.it è in Laguna e seguirà da vicino la 69° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Cliccate sul riquadro sottostante per leggere tutte le news dal Festival e le recensioni. Seguiteci inoltre su Twitter e Instagram grazie alla tag #Venezia69SW.

LEGGI ANCHE

Prendi il volo, la recensione 2 Dicembre 2023 - 9:00

Prendi Il Volo è un ottimo film da vedere durante le prossime feste, un racconto di formazione senza alcun limite di età.

Silent Night – Il Silenzio della Vendetta: Il trailer italiano del film di John Woo 1 Dicembre 2023 - 18:45

Le scene d'azione, le sparatorie e la colonna sonora di Marco Beltrami sono al centro di questo nuovo trailer di Silent Night, l'ultimo film diretto da John Woo

Sorrento 2023: l’ultimo giorno da Adler a Disney 1 Dicembre 2023 - 17:32

Adler e Disney hanno chiuso le Giornate Professionali di Cinema, giunte alla 46ª edizione.

Il ragazzo e l’airone: Il trailer doppiato in italiano, svelati i doppiatori 1 Dicembre 2023 - 17:15

Assieme alla pubblicazione del primo trailer doppiato in italiano de Il ragazzo e l'airone, Lucky Red ha rivelato i doppiatori del film

Daisuke Jigen, il film: il Jigen di Lupin III come Léon 28 Novembre 2023 - 9:05

Le nostre impressioni sul film in solitaria di Jigen, il pistolero di Lupin III, disponibile su Prime Video.

Scott Pilgrim – La serie: non è lo Scott Pilgrim che conoscete 27 Novembre 2023 - 8:20

La serie animata Netflix riscrive la storia di Scott Pilgrim del fumetto e del film live action, con risultati sorprendenti.

Batman, la serie animata del 1992: i miei 10 episodi preferiti 22 Novembre 2023 - 9:05

I 10 episodi più memorabili della serie animata di Batman del 1992, di cui è disponibile da ieri su Netflix tutta la prima stagione.

L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI